Cookie Consent by Free Privacy Policy website Energia: Coldiretti, rischia crack 1 stalla su 10, SOS formaggi il fiordilatte più lungo al mondo contro il caro bollette
settembre 16, 2022 - Coldiretti

Energia: Coldiretti, rischia crack 1 stalla su 10, SOS formaggi il fiordilatte più lungo al mondo contro il caro bollette

Quasi una stalla su dieci (8%) è in una situazione così critica da portare alla cessazione dell’attività per l’esplosione dei costi con rischi per l’economia e l’occupazione ma anche per l’ambiente, la biodiversità e il patrimonio enogastronomico nazionale. E’ la #coldiretti a lanciare l’allarme sul crack degli allevamenti italiani con la provocatoria preparazione del ‘fior di latte’ DOC più lungo del mondo presso la Camera di Commercio di Bari. La treccia di fior di latte è lunga 10 metri ed è stata ottenuta – sottolinea la #coldiretti - da ben 150 litri di latte di mucche di razza Bruna che ha impiegato oltre 3 ore per trasformarsi in cagliata, poi intrecciata grazie all’abilità di due esperti casari.

L’emergenza economica – denuncia #coldiretti - mette a rischio la stabilità della rete zootecnica italiana che è importante non solo per l’economia nazionale ma ha una rilevanza sociale e ambientale perché quando una stalla chiude si perde un intero sistema fatto di animali, di prati per il foraggio, di formaggi tipici e soprattutto di persone impegnate a combattere, spesso da intere generazioni, lo spopolamento e il degrado dei territori soprattutto in zone svantaggiate.

Da difendere secondo la #coldiretti c’è un sistema composto da 24mila stalle da latte italiane che garantiscono una produzione di 12,7 milioni di tonnellate all’anno che alimenta una catena produttiva lattiero-casearia nazionale, che esprime un valore di oltre 16 miliardi di euro ed occupa oltre 200.000 persone fra occupati diretti e indotto con una ricaduta positiva in termini di reddito e coesione sociale.

In pericolo c’è in Italia un patrimonio di formaggi unico al mondo che – riferisce la #coldiretti - offre 55 prodotti a denominazione di origine riconosciuti dall’Unione Europea ma anche ben 524 specialità tradizionali censite dalle regioni diffuse lungo tutta la Penisola salvati dagli allevatori che ora rischiano di chiudere, dagli alpeggi alle pianure.

Un strage che apre peraltro le porte  all’arrivo del cibo sintetico, dalla carne al pesce fino ai formaggi, dietro il quale si nascondono – evidenzia #coldiretti - i colossali interessi commerciali e speculativi che rappresenta una minaccia letale per l’agricoltura italiana, la salute dei consumatori e la biodiversità del pianeta.

“La chiusura di un’azienda zootecnica significa anche che non riaprirà mai più, con la perdita degli animali e del loro patrimonio genetico custodito e valorizzato da generazioni di allevatori. Per questo è necessario intervenire subito per contenere il caro energia ed i costi di produzione con misure immediate per salvare aziende e stalle e strutturali per programmare il futuro” conclude il presidente della #coldiretti Ettore Prandini nel sottolineare che “occorre lavorare da subito per accordi di filiera tra imprese agricole ed industriali con precisi obiettivi qualitativi e quantitativi e prezzi equi che non scendano mai sotto i costi di produzione come prevede la nuova legge di contrasto alle pratiche sleali e alle speculazioni.”

News correlate

aprile 30, 2024
aprile 30, 2024
aprile 26, 2024

Positiva la maggior tutela assicurata all'apicoltura nazionale rispetto all'import sleale dall'estero La Direttiva Breakfast assic...

Agricoltori italiani in assemblea in tutte le province contro "assedio" cinghiali, pratiche sleali e import selvaggioLa fauna selv...

La lista del presidente Spoldi ha ottenuto più del doppio dei voti della lista guidata da Rinaldi.Si sono svolte nella giornata di...

Ti potrebbe interessare anche

aprile 15, 2024
aprile 15, 2024
aprile 12, 2024

Vino voce principale dell'export, il ministro Lollobrigida a casa Coldiretti per l'anteprima del video ufficiale della campagna di...

Con enoturismo cresce consapevolezza del bere, 13% cittadini si dichiarano "professori" di cibo e vino A trainare il turismo tra l...

Redditualità e reciprocità. Due parole chiave che sintetizzano la vertenza aperta dalla Coldiretti con la manifestazione organizza...