Cookie Consent by Free Privacy Policy website Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze: Nuova tecnologia per proteggere le opere dai danni di terremoti e alluvioni
novembre 11, 2014 - Ministero dei beni culturali

Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze: Nuova tecnologia per proteggere le opere dai danni di terremoti e alluvioni

Tra mostre di oggetti d’arte nello stand MIBACT, convegni sotto l’egida di “SOS Restauro” e incontri “BtoB” tra operatori del settore, il IV Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze – che si apre giovedì 13 novembre alle 9.30 nel Padiglione Cavaniglia della Fortezza da Basso – proporrà innumerevoli novità.

Una di queste è un sistema di protezione per i dipinti in caso di eventi sismici e di alluvioni. Inserita in una cornice metallica, protetta da un vetro antisfondamento e collegata a una serie di sensori (accelerometri) che reagiscono a un 1/2000 di secondo, l’opera sarà più sicura in caso di calamità naturali. Questo nuovo sistema sarà presentato nei dettagli sabato 15 alla Fortezza.

Lo stesso giorno, nell’ambito di una giornata di studio su prevenzione, tutela e valorizzazione, sarà ufficializzata la fine della lunga campagna di monitoraggio (durata ben 11 anni) dei possibili trattamenti protettivi del Ratto della Sabina di Giambologna, consegnando di fatto nelle mani dei responsabili della tutela del bene la decisione di musealizzare o meno il capolavoro di piazza della Signoria che, evidentemente, se rimane dove si trova non può essere protetto in maniera soddisfacente...

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare