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febbraio 09, 2024 - Fondazione Officine Saffi

Fondazione Officine Saffi è lieta di annunciare i nomi dei 32 artisti finalisti di Officine Saffi Award, la quinta edizione del premio internazionale dedicato alla creazione e ricerca ceramica contemporanea.

Fondazione Officine Saffi annuncia i 32 finalisti della quinta edizione di Officine Saffi Award, selezionati da un Panel di esperti tra più di 900 candidature ricevute da 62 paesi in 5 continenti diversi. Le opere dei finalisti che concorrono per l’assegnazione dei diversi premi in palio saranno presentate alla giuria e al pubblico a Milano, la prossima primavera, in occasione dell’inaugurazione della nuova sede della Fondazione Officine Saffi.  Dal 2011, il premio internazionale Officine Saffi Award promuove il talento, la sperimentazione e la ricerca sulla ceramica, insieme attivando una piattaforma di incontro e scambio tra artisti, pubblico, comunità e istituzioni.

A orientare le scelte del Panel – composto da Debika Ray, Editor Crafts e giornalista freelance; Valerio Capo & Sam Pratt, FUMI gallery; Garth Johnson, Curator of Ceramics, Everson Museum of Art; Meaghan Roddy, Senior Design and Ceramics Auction Market Specialist; Ludwig Reinhold, Publisher ed Editor-in-Chief, Art Aurea; Irene Biolchini, Critica e curatrice; Laura Borghi, Presidente Fondazione Officine Saffi; François Mellé, Direttore Generale Fondazione Officine Saffi – la volontà di premiare ricerche innovative che a partire dalla ceramica stimolino una riflessione originale  sul tema dell’edizione “(un)Known Territories”.

L’insieme delle opere racconta il continuo processo di ridefinizione della ceramica e della sua capacità di fissare forme mutevoli come sono quelle del presente. In molte delle opere, il potenziale espressivo della ceramica attraversa, spesso sfumandone i contorni, i suoi stessi campi di applicazione: così, nel dialogo tra forme del design, quelle del più alto artigianato e la dimensione installativa di molte ricerche di arte contemporanea, si evidenzia soprattutto la capacità della ceramica di testimoniare una cultura materiale che è anche il punto di partenza per un esercizio di immaginazione pratica sul futuro. Creazioni ad opera di protagonisti da generazioni e geografie diverse, con una forte presenza femminile, definiscono un panorama in cui ogni diversità di approccio e linguaggio contribuisce ad arricchire un discorso in divenire sulla relazione tra l’essere umano e l’ambiente circostante.

Per la prima volta abbiamo chiesto ai candidati di riflettere ed esprimersi artisticamente su un tema - (un)Known Territories - e il risultato è stata una riflessione sorprendente e impegnativa sui diversi significati dati ai concetti di terra e territorio in un’epoca di transizione, segnata dall’evoluzione rapida e in costante mutamento, complice l’evoluzione tecnologica e i suoi effetti sia sulle relazioni interpersonali che sulla società nel suo complesso. Ringrazio tutti i partecipanti che hanno indagato il potenziale del medium ceramico, la “terra” mostrando la sua versatilità espressiva” - Laura Borghi, Presidente

Artisti Finalisti:

Carolina Raquel Antich (1970, Argentina), Andres Anza (1991, Messico), Dorete Bendixen (1966, Danimarca), Burçak Bingöl (1976, Turchia), Heidi Bjørgan (1970, Norvegia), Javier Bravo de Rueda (1989, Perù), Kaiting Chan (1989, Taiwan), Tessa Eastman (1984, Regno Unito), Ion Fukazawa (1990, Giappone), Hanna Heino (1983, Finlandia), Gitte Jungersen (1967, Danimarca), Jihyun Kim (1997, Corea),  Chryssa Kotoula (1995, Grecia), Hanna Miadzvedzeva (1988, Bierlorussia), Effe Minelli (1986, Italia), Irene Nordli (1967, Norvegia), Angel Oloshove (1981, USA), Héloïse Piraud (1988, Francia), Irina Razumovskaya (1990, Russia), Davide Ronco (1993, Italia), Ioana Maria Sisea (1988, Romania), Sissi (1977, Italia), Carl Richard Söderström (1960, Svezia), Zoe Williams (1983, Regno Unito), Bettina Willner-Browne (1969, Australia), Bari Ziperstein (1978, USA).

I sei artisti invitati per partecipare alla sezione speciale “Focus: the Netherlands” sono Funda Baysal (1990), Koos Buster (1991), Willem van Hooff (1992), Koen Taselaar (1986), Kim Wawer (1988), Floris Wubben (1982).

Le opere dei sei artisti olandesi, selezionate da Fondazione Officine Saffi insieme a Geertje Jacobs (Direttrice dell’European Ceramic Work Centre, EKWC), saranno allestite in una sezione dedicata della mostra e competeranno per tutti i premi in palio. “Focus“ è una sezione speciale del concorso dedicata ad ogni nuova edizione ad approfondire il panorama della creazione ceramica in una specifica area geografica con l’obiettivo della costruzione di un atlante in divenire delle specificità culturali e territoriali che caratterizzano il panorama della creazione ceramica  contemporanea. Il progetto “Focus: the Netherlands” è realizzato con il supporto di Ambasciata e Consolato Generale del Regno dei Paesi Bassi in Italia.

Le opere dei 32 finalisti saranno presentate a Milano, la prossima primavera, in occasione di una mostra che aprirà per la prima volta al pubblico gli spazi della nuova sede della Fondazione Officine Saffi.

Il vincitore del concorso, che vedrà aggiudicarsi un premio in denaro di 10.000 €, sarà decretato da una giuria d’eccezione composta da: Alberto Ríos De La Rosa, Curatore, Fundación Casa Wabi; Cristiano De Lorenzo, Managing Director Christie’s Italia; Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, Presidente Fondazione Sandretto Re Rebaudengo; Emanuele Farneti, Direttore di d La Repubblica e door; Alberto Cavalli, Direttore Generale Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte, Direttore Esecutivo Michelangelo Foundation for Creativity and Craftsmanship; Valentina Ciuffi, Curatrice e creative consultant; Salvatore Arancio, Artista; Sequoia Miller, Chief Curator and Deputy Director, Gardiner Museum of Ceramic Art, Toronto; Krzysztof Lukasik, Designer e Art director; Laura Borghi, Presidente Fondazione Officine Saffi;  François Mellé, Direttore Generale Fondazione Officine Saffi.

Oltre al primo premio, numerosi premi residenza - pensati per favorire la mobilità degli artisti e la condivisione di nuove conoscenze legate alla cultura della ceramica - sono promossi da alcuni tra i più prestigiosi centri internazionali dedicati alla ceramica:

  • Fundación Casa Wabi, Messico
  • Bruckner Foundation, Svizzera
  • Museo della Ceramica di Savona, Italia
  • Guldagergaard, Danimarca
  • International Ceramic Art Festival, Sasama, Giappone
  • Gaya Ceramic Arts Center, Indonesia

Completa il montepremi il Premio Giovani Artisti promosso da Four Arts per sostenere il mondo dell’arte contemporanea e l’utilizzo del medium ceramico. Tra le opere presentate come finaliste in occasione della mostra, Four Arts selezionerà una o più opere realizzate da artisti under 35, acquistandole agli artisti per un valore complessivo fino a 5.000 Euro. Four Arts è un brand di Four Partners Advisory, società di consulenza finanziaria indipendente, sotto il quale confluiscono tutte le attività legate al mondo delle arti, siano esse a scopo benefico o volte a promuovere il patrimonio culturale italiano.

Infine, il Premio Speciale Officine Saffi, assegnato dalla stessa Fondazione, consentirà lo sviluppo da parte di uno dei finalisti di un progetto speciale di mostra, residenza o evento da presentare a Milano e realizzarsi entro la fine del 2025.

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