Cookie Consent by Free Privacy Policy website Domenica 8 ottobre ore 11.45 | MICHELINA. Ricordi per immagini - presentazione volume
ottobre 06, 2023 - Villa Arconati-far

Domenica 8 ottobre ore 11.45 | MICHELINA. Ricordi per immagini - presentazione volume

“Era il 2008 e dovevo scattare una fotografia agli esterni del Carcere di Bollate per una l
ocandina della Cooperativa Estia. In quella occasione ho conosciuto Michelina Capato. Da allora, fino al 2017, abbiamo collaborato e siamo diventati amici.
Un'esperienza professionale e di vita indimenticabile. Spero che i miei scatti fotografici possano dare adeguato risalto al lavoro e all'amore di Michelina per i suoi ragazzi.”
Angelo Redaelli

 MICHELINA CAPATO

Michelina Capato Sartore (1961-2021), attrice, regista e pedagoga, è stata per decenni una delle artiste più rilevanti a livello europeo nell’ambito di quella disciplina in continua evoluzione ed espansione che si definisce “teatro in carcere”. La si ricorda soprattutto come infaticabile animatrice di una straordinaria stagione di attività teatrali e laboratoriali nel Carcere di Bollate, alla guida della cooperativa e.s.t.i.a. Con la sua compagnia di detenuti e non, affiancata da collaboratrici e collaboratori appassionati e fedeli, ha creato tra il 2003 e il 2018 spettacoli memorabili, come, tra gli altri, Concilio d’amore, Dal tuo sangue, Psycopathia Sinpathica, Il rovescio e il diritto, Non più. Frammenti di libertà all’improvviso, I camerieri della vita, Ci avete rotto il caos. Ma gli spettacoli erano solo la “punta dell’iceberg”, la piccola parte più visibile dell’enorme lavoro pedagogico e organizzativo di cui Michelina si faceva carico, con un’empatia generosa che ha contribuito a trasformare la vita di tante persone.

Questo #libro non pretende di ricostruire la storia, lunga e complessa, della carriera artistica di Michelina, ma vuol essere un ricordo colmo di gratitudine e rimpianto. Ne sono protagoniste le immagini: una selezione, rapsodica e molto personale, delle centinaia di scatti effettuati da #angeloredaelli in nove anni di intensa frequentazione. A queste si affiancano, tramite libere e non didascaliche associazioni, le brevi testimonianze di persone, detenute e non, che hanno percorso insieme a Michelina un significativo tratto di strada. Sono frammenti di memoria, in forma di lettera, o racconto, o poesia, che compongono un omaggio collettivo a un’artista che praticava con sincerità e dedizione la disciplina difficile e feconda del lavorare insieme.