Cookie Consent by Free Privacy Policy website pasticceria Filippi, una B corp da oltre 100 punti
maggio 25, 2023 - Pasticceria Filippi

pasticceria Filippi, una B corp da oltre 100 punti

Il percorso di sostenibilità iniziato nel 2016 prosegue con successo. Adottate nuove

misure per ridurre l'impatto ambientale e aumentare il benessere dei lavoratori

Pasticceria Filippi supera un traguardo importante e raggiunge 100,4 punti nella certificazione B Corp, rilasciata dall’ente no profit statunitense B Lab. L’impresa conferma così il suo impegno a operare in un’ottica di business rigenerativo, al fine di produrre un impatto positivo sulla comunità, sulle persone e sull’ambiente. Il risultato è frutto di una serie di misure attuate nell’ultimo anno, tra le quali assumono particolare rilevanza la redazione e la revisione di documenti relativi all’etica aziendale, alle policy ambientali e dei lavoratori e la completa compensazione delle emissioni di anidride carbonica.

La certificazione B Corp ha lo scopo di misurare concretamente il livello di sostenibilità sociale e ambientale di ciascuna azienda. Il sistema di calcolo si basa sul B Impact Assessment, un questionario di analisi che si applica a tutte le aree aziendali, e sulla valutazione esterna da parte di personale qualificato. Negli ultimi anni il movimento B Corp si è allargato oltre i confini americani e, per rendere il sistema di certificazione più globale, nel 2022 B Lab ha ridefinito alcuni parametri di calcolo del punteggio.

“Da sempre in azienda siamo attenti alle persone e all’ambiente che ci circonda – dichiara Andrea Filippi, co-titolare di #pasticceriafilippi assieme al fratello Lorenzo –. Per questo nel 2016 abbiamo deciso di intraprendere il percorso per diventare una B Corp lavorando costantemente per ridurre l’impatto ambientale e migliorare la governance e il welfare aziendale. Con la revisione dei parametri il nostro punteggio è sceso, ma ci siamo rimboccati le maniche per raggiungere i nuovi obiettivi, a partire dall’analisi delle procedure e delle attività. Nel farlo abbiamo coinvolto attivamente tutti i dipendenti per definire una strategia aziendale in linea con la nostra mission e con le esigenze dei lavoratori. In un anno siamo passati da un punteggio di 82,9 a 100,4: un risultato che ci riempie di soddisfazione, frutto di

un continuo lavoro basato su valori solidi”.
Tra i provvedimenti più importanti la revisione del
Codice Etico, un documento pubblico rivolto a tutte le parti coinvolte nella produzione, che comprende le regole e i principi guida dell’operato dell’azienda. Il codice si rifà ad alcuni documenti delle Nazioni Unite, primo tra tutti il Global Compact, e promuove una cultura aziendale etica e trasparente, attenta ai diritti umani e alla sostenibilità ambientale.