Cookie Consent by Free Privacy Policy website Installazione di Jacopo Miliani per t-space X MAO
maggio 10, 2023 - Museo d'arte orientale

Installazione di Jacopo Miliani per t-space X MAO

Invitato per il quinto appuntamento di t-space X MAO, Jacopo Miliani propone negli spazi del museo un’installazione dal titolo Hidden Flowers.

Il progetto esposto è lo sviluppo di una ricerca condotta a Tokyo nel 2017 da Miliani insieme alla semiologa e curatrice Sara Giannini. Oggetto di questa indagine sono le storie intorno ad alcuni magazine omoerotici destinati alle comunità gay giapponesi degli anni 70-80-90.

La ricerca, per lo più condotta nei bar del quartiere di Shinjuku-ni-chome di Tokyo, ha prodotto il volume Whispering Catastrophe in cui il tema della censura visiva degli organi genitali maschili - ancora vigente in Giappone - si apre a una personale riflessione anti-identitaria che guarda verso una cultura altra per decostruire quella di appartenenza. Tale pratica trova un corrispettivo rovesciato nelle opere di autori come Yukio Mishima o del traduttore/editore Tastuhiko Shibusawa che guardano all’Italia, alla Grecia e alla Francia per ricontestualizzare in Giappone alcuni immaginari della cultura omosessuale occidentali.

La pubblicazione Whispering Catastrophe si compone inoltre di una raccolta di fotografie provenienti da magazine destinati a uomini che amano uomini. Sulle pagine di queste riviste la sovrapposizione di immagini - necessaria a rispettare la censura prevista dal codice morale e legale giapponese - si apre alla costruzione di un complesso linguaggio visivo con cui Miliani e Giannini interagiscono, mettendo in crisi la propria identità culturale e cercando di interpretare un codice che non gli appartiene.

La mostra riecheggia gli spazi bui dei bar di Tokyo, che sono stati i principali luoghi di ricerca per il progetto editoriale. Le storie e le immagini esposte sono proposte come residui, frammenti e voci sussurrate al fine di indurre lo spettatore verso un’esperienza simile a quella di trovarsi in un luogo straniero e occulto che, come le immagini censurate, procura in chi lo attraversa una misteriosa seduzione, necessaria a stimolare un’interpretazione che può essere tanto fallace quanto creativa.

Il progetto è completato venerdì 19 maggio alle 19 da una talk ospitata da ADD Editore nell’ambito degli eventi legati al Salone del Libro di Torino: negli spazi dell’ Edicola 51  di via Carlo Alberto Sara Giannini e #jacopomiliani incontreranno Asuka Ozumi, docente ed esperta di cultura giapponese. Partendo dalla censura visiva in Giappone che, coprendo e mascherando il corpo maschile, induce una deviazione dello sguardo di chi osserva, il progetto Hidden Flowers vede in questa restrizione la possibilità di un’indagine sulla sessualità in continua trasformazione.