I designer d'interni progettano anche orologi: in concomitanza con il Salone del Mobile a Milano, #nomos presenta un'intera nuova serie di segnatempo, in un'audace combinazione di colori "incentrata sul colore rosa".
GLASHÜTTE, 20 APRILE 2023. La parola mobile deriva dal verbo latino movere, e indica qualcosa che può essere mosso, spostato. I mobili sono inoltre elementi che svolgono una funzione e contribuiscono a dare forma allo spazio e, in questo, assomigliano agli orologi: sono infatti anch'essi oggetti che possono essere spostati e che svolgono una funzione, abbellendo e ornando il polso come farebbero degli arredi in una stanza. Per questo i designer di interni sono nella posizione ideale per progettarli.
In concomitanza con il Salone del Mobile di Milano, #nomos presenta un'intera nuova serie di segnatempo: quattro versioni quadrate del celebre modello #nomos Tetra, stavolta in un'audace e "matura combinazione di colori incentrata sul colore rosa", nelle parole del designer Thomas Höhnel. Höhnel, specialista dei colori e designer d'interni, gioca abilmente con la tonalità, il colore e il contrasto dei quadranti, di circa 30 millimetri per 30.
Non è insolito che i designer di interni si dedichino anche alla progettazione di orologi; i designer berlinesi Mark Braun e Werner Aisslinger, celebri per le loro lampade, i loro hotel e i loro divani, hanno progettato modelli famosi come Metro e Autobahn per la manifattura #nomosglashutte. I nuovi modelli Tetra di #nomosglashutte, creati da Thomas Höhnel, hanno nomi come "Die Kapriziöse" (la capricciosa) e "Die Unerreichbare" (l'irraggiungibile). Sono tutti dotati di un calibro a carica manuale e di un cinturino grigio vellutato realizzato in pelle scamosciata vegan, e sono disponibili a partire dal 20 aprile presso i migliori rivenditori specializzati e sul sito nomos-glashuette.com.
© Copyright 2024