Cookie Consent by Free Privacy Policy website Thomas Heller consegna a Piaggio una sua opera della collezione "Moto & Vibes" @EICMA2022
novembre 10, 2022 - thomas heller

Thomas Heller consegna a Piaggio una sua opera della collezione "Moto & Vibes" @EICMA2022

Milano, 10/11/2022 – Questa mattina, presso lo stand Piaggio a #eicma 2022, #thomasheller ha consegnato una sua scultura della collezione «Moto & Vibes» che resterà in #mostra al salone del ciclo e motociclo fino al 13 novembre presso lo stand Piaggio e quello dell’artista al padiglione 9, stand 70 e 76. L’opera scelta per l’omaggio è stata realizzata partendo da un serbatoio rosso di una Moto Guzzi, una molla e un parafango adornati con gli stilemi tipici dell’artista: l’occhio – specchio dell’anima – a simboleggiare l'aspetto estetico, ma soprattutto la consapevolezza richiesta in ogni momento durante la guida e la mano.a simboleggia la qualità del marchio Moto Guzzi con i suoi 100 anni di storia e l’attenzione del biker su acceleratore e freno.

L’ispirazione per la realizzazione di quest’opera è nata quando Thomas era sulla sua Moto Guzzi Aquila al semaforo aspettando il verde. “Appoggiando la mia mano sinistra sulla fiancata – ricorda Thomas – ho sentito le vibrazioni in tutto il corpo e il rombo coinvolgente. Il mio sguardo coglieva intanto la bellezza della linea e del paesaggio. Scattato il verde, partita la guida con l’inclinarsi nelle curve ho provato la sensazione di tridimensionalità: Un’esperienza completa, di libertà e per me l’ispirazione per le mie opere.

Con il suo stile espressionista, #thomasheller rappresenta nelle opere della collezione “Moto & Vibes” l’energia e le emozioni trasmesse dalla sua Moto Guzzi Audace, cogliendo la semplice gioia di guardare belle motociclette e trasformando le “vibrazioni” percepite in opere d’arte senza tempo. Quadri e istallazioni che suscitano immediatamente il dinamismo delle due ruote e fissano l’unicità dei soggetti con il forte soggettivismo dell’autore, a rappresentare l’interiorità creativa stessa di Thomas.

Sono i colori vibranti e il tratto forte gli elementi che caratterizzano le opere di #thomasheller. Il suo linguaggio si plasma nelle pennellate incisive con cui dipinge, quasi aggredendo la tela posata sul pavimento del suo studio in Milano. In questa gestualità potente ed istintiva l'artista dà corpo alle sue emozioni e ai suoi stati d'animo trasfigurando la realtà esteriore per visualizzare la sua realtà interiore.

Poco importa se il risultato visibile non corrisponde al dato reale: all'artista importa liberare emotività e creatività, svincolandosi dal limite della raffigurazione per approdare alla trasfigurazione e all’astrazione. Così anche quando tra il groviglio di segni, disegni e campiture di colore si indovinano figure o dettagli umani – un occhio, una mano – e degli oggetti come scarpe e il significato è più profondo perché, oltrepassando la percezione immediata, si carica di riferimenti, significati e simboli diventando metafora di altro.

Nei lavori della serie “Moto & Vibes”, i motori con i suoi dettagli tecnici, il telaio, le ruote, i fari e gli accessori come caschi, occhiali e guanti sembrano uscire dalla tela animati di vita propria.

Moto & Vibes”
La collezione “Moto & Vibes” si compone di oltre trenta tele e due sculture (“Pollice” e “Serbatoio con Occhio e Mano”) ispirate al mondo delle due ruote. I riferimenti più evidenti sulle tele di #thomasheller sono alla Vespa e alla Moto Guzzi, con soggetti reinterpretati dall'autore attraverso il suo personalissimo espressionismo. Le tele hanno dimensioni piccole (ca. 30x40 cm), medie (100x100 cm) e grandi (150x180 cm) e saranno accompagnati da alcune stampe digitali A4/A2 e dagli schizzi a matita su fogli Moleskine su cui Thomas fissa inizialmente le emozioni che ispirano tutte le sue opere.

Note su Thomas Heller
L’artista è nato nel 1961 in Germania a Pirmasens. L’infanzia e la gioventù le passa in Spagna, dove scopre l’amore per la pittura. Da tanti anni vive e lavora a Milano.

Dalla figurazione (principalmente nudi e ritratti) passa all’astrattismo (“Il Quadro Blu”) per poi approdare con schizzi e disegni a un mix di forme, simboli e colori coinvolgendo elementi concreti e figurativi (“Occhio in Occhio, Mano in Mano”, “Shoes for Ever”).
Frequenta varie accademie artistiche e stage di formazione: Circulo de Bellas Artes ed Escuela G. Aparicio (Madrid), Städelschule (Francoforte), Freie Kunstschule (Berlino), Scuola di Scultura (Peccia), Scuola d’Incisione di Gigi Pedroli (Milano) e più volte la Sommerakademie di Salisburgo fondata da Oskar Kokoschka (con artisti contemporanei come G. Eisler, E. Wagner, Zhou Brothers e M. Abla).

Diverse le mostre personali in Italia e Germania: fra altro Deutsches Schuhmuseum (Hauenstein) e dal 2014 un’opera della #mostra “Shoes for Ever - Hanno un’anima le scarpe?” è presente nella colazione permanente del Museo Internazionale della Calzatura Pietro Bertolini (Vigevano). Nel 2014 espone i suoi “Flowers&Frogs” allo Studio del Ponti (Milano), nel 2016 è il turno della #mostra “Ink is the link: Artist’s Sketchbooks” presso la Montblanc di Torino e nel 2017 della personale “Jam Session” al Four Points by Sheraton (Milan) e presso la ARC Gallery (Monza). Nel 2017 un’asta di beneficenza in favore della Onlus “Pensare Oltre” a Palazzo Visconti (Milano)