Quasi sei italiani su dieci (58%) in vacanza visitano frantoi, malghe e cantine per acquistare prodotti locali del territorio direttamente dai produttori, ottimizzare il rapporto prezzo/qualità e portarsi a casa un pezzo di storia della tradizione italiana a tavola. E' quanto emerge da una #analisicoldirettiixe divulgata in occasione del #forummondialesullenoturismo organizzato ad #alba da Unwto e ministero del turismo.
L'acquisto di un alimento direttamente dal produttore – sottolinea la #coldiretti – è anche una occasione per conoscere non solo il prodotto, ma anche la storia, la cultura e le tradizione che racchiude dalle parole di chi ha contribuito a conservare un patrimonio che spesso non ha nulla da invidiare alle bellezze artistiche e naturali del territorio nazionale. In molti casi la vendita – precisa la #coldiretti – è accompagnata anche dalla possibilità di assaggi e degustazioni "guidate", che consente di fare una scelta consapevole difficilmente possibile altrove, ma anche di verificare personalmente i processi produttivi in un ambiente naturale tipico della campagna.
Negli ultimi anni in Italia – continua la #coldiretti – si sono moltiplicate le possibilità di acquisto senza intermediazione con l'apertura di mercati degli agricoltori di Campagna Amica che ha creato insieme agli agriturismi la più vasta rete europea di #acquisti diretti dal produttore (www.campagnamica.it). L'acquisto del #vino dal produttore – precisa la #coldiretti – è un fenomeno in rapida espansione che rappresenta una opportunità per i consumatori che possono così risparmiare e garantirsi #acquisti di qualità, ma anche un'occasione per le imprese agricole che possono vendere senza intermediazioni e far conoscere direttamente le caratteristiche e il lavoro necessario per realizzare una specialità territoriale unica e inimitabile.
Una opportunità anche per promuovere il turismo e l'occupazione e combattere lo spopolamento nelle aree interne di una Italia considerata a torto "minore". Grazie ai piccoli centri con meno di cinquemila abitanti è infatti garantito il 79% dei vini più pregiati che rappresentano il Made in Italy nel mondo secondo lo studio Coldiretti/Symbola. La vendita diretta del #vino con la possibilità di conoscere vigneti e cantine sono molto diffuse tra i nuovi Paesi produttori come Sudafrica, Australia e Stati Uniti dove la visita alle wineries – conclude la #coldiretti – ha rappresentato un importante elemento di promozione dei consumi.
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