Cookie Consent by Free Privacy Policy website Una Storia Lunga 70 Anni per il Fritto Più Amato D’Italia
maggio 11, 2022 - Friol

Una Storia Lunga 70 Anni per il Fritto Più Amato D’Italia

Si chiude oggi l’appuntamento ligure che ha visto protagonisti il #mare, quello suggestivo del borgo di Camogli, il pesce, ben 30 quintali, gli abitanti e i visitatori, numerosissimi come ogni anno e 3.000 litri di sfrigolante olio Friol

Camogli (GE), 8 maggio 2022 – È ancora nell’aria il profumo del pesce sfrigolante nell’enorme padella colma di #friol che oggi ha catalizzato l’attenzione dei numerosi visitatori giunti per l’occasione nel centro storico del borgo ligure di Camogli. Accorsi per prendere parte alla 70esima edizione della Sagra del Pesce più famosa d’Italia, hanno degustato i 30 quintali di frittura preparata nei 3mila litri di olio donato per il 21esimo anno dal brand #friol, lo specialista del fritto.

L’evento, iniziato venerdì con stand gastronomici e proseguito sabato con la Festa di San Fortunato con i tipici falò e i fuochi d’artificio, è culminato nella Sagra vera e propria, aperta questa mattina con la benedizione della padella e del pesce fornito dalla Cooperativa Pescatori Camogli e da Martini & C, a cui è seguita la tanto attesa distribuzione dei cartocci. Un solo morso per innamorarsi: la frittura croccante e asciutta ha inebriato il palato, evocando il tipico sapore del #mare e dell’estate. Una specialità come solo #friol sa fare: questo particolare olio, infatti, resiste alle alte temperature sino a 230°, senza rilasciare cattivi odori e conservando tutto il sapore originale dei cibi, che rimangono dorati fuori e morbidi dentro.

Sapori tipici, divertimento ma anche rispetto per l’ambiente perché la sagra si è svolta all’insegna della totale ecosostenibilità: oltre a utilizzare materiali di consumo compostabili, il Comune e la Pro Loco di Camogli hanno deciso di trasformare i 3mila litri di olio #friol usati per la cottura in biodiesel grazie a Liso Srl, azienda ligure che mira a incrementare la raccolta dell’olio alimentare domestico esausto, recuperando un prodotto perfettamente riciclabile.

Non è tutto: questa mattina, in piazza Colombo,  il direttore generale della BU Italia di Carapelli Firenze Spa (di cui #friol fa parte) Roberto Sassoni è stato insignito del Premio Camogli, istituito dalla Pro Loco nel 2002 con lo scopo di conferire un riconoscimento ai camogliesi di nascita o di adozione che si siano distinti e abbiano contribuito a dare prestigio, diffondere e valorizzare l’immagine della città in Italia e all’estero: Ricevere questo premio è una grande emozione, che suggella l’amicizia nata ormai 21 anni fa tra la nostra azienda e Camogli – ha dichiarato Sassoni -; essere qui, dopo un biennio di stop forzato e in considerazione della situazione drammatica vicina a noi, ci fa capire quanto la socialità e la condivisione di momenti come questi siano un valore da difendere. Oggi ognuno di noi ha assaporato un pezzo di italianità, quella più autentica e genuina, che rappresenta l’essenza ci ciò che siamo e di come il mondo ci vede”. 

Il ricavato del costo della vaschetta e del piattino-ricordo in ceramica che riproduce la locandina della sagra, opera dell’artista camogliese Alberto Perini, quest'anno sarà devoluto per sostenere l’istruzione e i bisogni dei bambini ucraini arrivati a Camogli.  

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