Cookie Consent by Free Privacy Policy website Valerio Rivellini inaugura il nuovo studio a Palazzo Berlingeri
aprile 20, 2022 - Valerio Rivellini

Valerio Rivellini inaugura il nuovo studio a Palazzo Berlingeri

Valerio Rivellini Engineering & #design sposta la sua sede nel prestigioso #palazzoberlingeri, in una delle zone più vivaci ed esclusive di #napoli.

Lo #studio, con una strepitosa vista sul mare, è stato progettato e arredato da Rivellini nel pieno rispetto della storia del Palazzo, coniugando materiali classici che ne omaggiano la tradizione ad altri più moderni che riprendono l’inconfondibile #design minimalista del progettista.

L’attività dello #studio fondato da #valeriorivellini nel 2009 è sempre più ricca e variegata, legata a brand molto diversi tra loro per target, tipologia e dimensioni: da Italmarine a Gozzi Mimì, fino a Blu Emme Yachts e alla più recente partnership con Vertus Yachts. In più, l’ingegnere e designer indicato come “The One to Watch” della prestigiosa rivista americana Robb Report nell’ambito dell’ultimo Best of the Best Award, si è distinto per la progettazione di concept ultra-innovativi, come il lussuoso superyacht dall’animo militare di 56 metri Extended Explorer. Parallelamente all’aumento di committenze, stimoli e idee, è cresciuto il team dei collaboratori, oggi composto da sei persone tra architetti, designer e ingegneri, ed è emersa l’esigenza di spostare l’attività in un ambiente più ampio e funzionale.

Dopo lunghe ricerche lo #studio di engineering e #design ha trovato la sede ideale in viale Gramsci, una delle zone più affascinanti e vivaci di #napoli, con edifici storici come l’elegante #palazzoberlingeri, realizzato in stile neorinascimentale. È in questa struttura esclusiva, progettata nel 1800, che sorge il nuovo #studio, uno spazio di oltre 100 metri quadrati affacciato sul mare, con un #design che privilegia la pulizia delle linee e la scelta di oggetti semplici ma raffinati.

“Desideravo realizzare un ambiente che sposasse eleganza e praticità, come accade nei progetti nautici a cui lavoro ogni giorno: per questo nel nuovo #studio ci sono soluzioni solo in apparenza elementari che nascondono funzioni fondamentali, come i quadri che si trasformano in schermi collegati tra loro per le videoconferenze. La sala meeting dispone di porte scorrevoli in acciaio e vetro che possono oscurarsi per garantire la massima privacy oppure trasformarsi in monitor 4K mentre le pareti con librerie a tutta altezza nascondo passaggi per accedere alle aree di servizio.

Ho progettato uno spazio minimal e a prima vista molto libero, quasi sgombro, che in realtà offre tutto il necessario e per giunta a portata di mano. L’affaccio sul mare, poi, non è un semplice dettaglio ma l’offerta di un’impareggiabile fonte d’ispirazione per tutto il mio team”, ha commentato Rivellini.

Altro punto fermo del progetto è stata la volontà di non snaturare la storia del Palazzo: “Non abbiamo toccato le murature principali né i soffitti, ricostruendo minuziosamente molti dettagli originali. Per il pavimento, per esempio, sarebbe stato facile scegliere un parquet o una moderna copertura in cemento o in resina, ma sollevando il legno esistente ho trovato delle maioliche e della graniglia del 1800 e ho deciso di ripristinare l’originale, che regala un effetto davvero unico e non appare per nulla vetusto.

Sempre con questo intento all’ingresso ho scelto delle tavole di legno piallato a mano di dimensioni diverse tra loro, che sembra siano state posate nel 1800.

In più, ho cercato d’ideare delle soluzioni che permettessero di coniugare antico e moderno: le scrivanie sono in marmo naturale, che richiama la storicità dell’architettura del palazzo, collegate al pavimento con due piedi tavolo custom realizzati con lo stesso procedimento usato in ambito nautico (partendo da un modello 3D prima di realizzarne lo stampo) che regalano un effetto di ‘sospensione’. Per la mia scrivania ho scelto un blocco di marmo calacatta gold inserito nei muri portanti e completamente sospeso dal pavimento e per le altre il nero marquinia, la cui eleganza va oltre le mode del momento. Gli scuri delle finestre e gli imbotti delle porte sono stati ricostruiti ripristinando il legno già esistente, nel pieno rispetto del luogo.

Credo che questo nuovo #studio rappresenti il punto di arrivo di un percorso lavorativo di cui vado molto orgoglioso e al tempo stesso sia l’auspicio perfetto per un’ulteriore crescita, che coinvolgerà nuovi brand e progetti di cui spero di mostrare i frutti durante i boat show dei prossimi mesi”, ha concluso Rivellini.

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