Cookie Consent by Free Privacy Policy website Il quinto elemento - All’Auditorium di Milano torna l’irriverente Banda Osiris insieme a Telmo Pievani: aria, acqua, terra, fuoco...e musica!
febbraio 08, 2022 - laVerdi

Il quinto elemento - All’Auditorium di Milano torna l’irriverente Banda Osiris insieme a Telmo Pievani: aria, acqua, terra, fuoco...e musica!

Sabato 26 febbraio 2022 ore 20.30

Auditorium di Milano, Largo Mahler 

Banda Osiris L’inizio

Robert Harris Flinstones

Deep Purple Smoke on the Water

Jacques Offenbach Barcarola dai Racconti di Hoffmann

Johann Strauss figlio An der schönen blauen Donau

+ Igor Stravinsky Le Sacre du printemps

Jacques Offenbach Can Can Allegro da Orfeo all’inferno

Renato Carosone Caravan Petrol

Banda Osiris – Fabio Gurian Omaggio a Strauss

Lucio Dalla L’anno che verrà

Divulgatore Telmo Pievani

Banda Osiris

Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Direttore Andrea Oddone

Il ritorno della Banda Osiris insieme all’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi è attesissimo. Il dissacrante quartetto formato da Alessandro Berti, Giancarlo Macrì, Gianluigi e Roberto Carlone sarà protagonista del secondo #concerto straordinario di questa programmazione, domenica 26 febbraio alle ore 20.30 all’Auditorium di Milano: “Il Quinto Elemento”, divertimento assicurato per grandi e piccoli. Ai quattro elementi della #bandaosiris si aggiunge un quinto elemento: Telmo Pievani.

Ma non è solo alla voce recitante del celebre filosofo della scienza che fa riferimento il titolo.

Il “Quinto elemento” è la #musica, l’elemento che armonizza Aria, Acqua, Terra e Fuoco, i quattro elementi naturali.

Attraverso la narrazione di Pievani, filosofo della scienza ed evoluzionista, titolare della prima cattedra italiana di Filosofia delle Scienze Biologiche presso l’Università di Padova, il pubblico viene portato a scoprire come la #musica ha interagito con gli elementi che compongono la vita: la natura ha sempre ispirato la #musica. E l'uomo per creare la #musica ha imitato la natura, anche nella costruzione degli strumenti.

Un viaggio dentro l'universo alla ricerca della preziosa fragilità della terra. Dalla sua formazione al brodo primordiale fino alla comparsa della vita. Guidati da uno dei filosofi della scienza più conosciuti in Europa che narra con semplicità l'evoluzione del pianeta e con l’aiuto “strampalato” della #bandaosiris, che ribalta le certezze scientifiche trascinandosi dietro un'intera orchestra si dà inizio al mondo. Il caos è metafora ed esorcismo per un pianeta che sembra lanciato verso la sua autodistruzione. La leggerezza e la feroce ironia tipica dei quattro musicisti sono l'unica regola ammessa. E la casualità apparente, leggera e complicata, geniale ed imprevista che ha creato la vita riaffiora e torna a regnare insieme alla natura. E la #musica può aiutare a fare pace con la terra se usata come gioco e libera associazione.

In un nuovo format in cui discorsi scientifici si alternano a calembour musicali, video animati e giochi sonori, lo spettacolo-concerto si svolge ripercorrendo il modo con cui elementi diversi hanno contribuito a creare le forme sorprendenti della realtà. E quasi sempre la casualità combinata all'intelligenza ha permesso un'evoluzione fino all'arrivo del genere umano, che ha sempre trovato le modalità per reagire e resistere ad ogni imprevisto.

Il programma musicale è un caleidoscopio di suggestioni senza tempo che va da #luciodalla a Jacques Offenbach, da Renato Carosone ai Deep Purple. L’ennesima conferma della grande sapienza e versatilità musicale della #bandaosiris. Sul palco, naturalmente, l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi diretta da Andrea Oddone.

In ottemperanza al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana del 23 luglio 2021, a partire dal 6 agosto 2021 per accedere in Auditorium è necessario presentare la propria Certificazione verde Covid-19 (green pass) associata a un documento di identità.

Per ottenerla, oltre alla vaccinazione, è possibile sottoporsi a un tampone antigenico o molecolare secondo le modalità e tempistiche di legge.

In mancanza della documentazione necessaria non sarà consentito l’accesso.

L’accesso al teatro è consentito solo con mascherina FFP2.

Biglietti

Intero: 36 € in platea, 27 € in galleria. Over 60 e Convenzioni: 27 € (platea), 21 € (galleria). Under 30 e Sostenitori: 19 € (platea), 17 € (galleria).

Orari biglietteria: Lunedì - Sabato, 10 - 19;

Recapiti: T. 02 83389.401, e-mail: biglietteria@laverdi.org

Biografie

Telmo Pievani, voce recitante

Telmo Pievani (1970) è Ordinario presso il Dipartimento di Biologia dell’Università degli studi di Padova, dove ricopre la prima cattedra italiana di Filosofia delle Scienze Biologiche. Presso lo stesso Dipartimento è anche titolare degli insegnamenti di Bioetica e di Divulgazione naturalistica. Dal 2016 è Delegato del Rettore per la Comunicazione Istituzionale dell’Università degli studi di Padova. Dal 2017 è Presidente della Società Italiana di Biologia Evoluzionistica. E’ Socio effettivo dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere e Arti, per la classe di Scienze, Socio corrispondente dell’Accademia delle Scienze di Torino per la classe di Scienze, Socio non residente dell’Accademia Olimpica di Vicenza, per la classe di Scienza e Tecnica. Dal 2001 al 2012 è stato in servizio presso l’Università degli studi di Milano Bicocca. Filosofo della biologia ed esperto di teoria dell’evoluzione, è autore di numerose pubblicazioni nazionali e internazionali nel campo della filosofia della scienza (elenco completo delle 242 pubblicazioni su banca dati Cineca) fra le quali: Homo sapiens e altre catastrofi (Meltemi, 2002; nuova edizione 2018); Introduzione alla filosofia della biologia (Laterza, 2005; edizione portoghese 2010); La teoria dell’evoluzione (Il Mulino, 2006, 2010 e 2017); Creazione senza Dio (Einaudi, 2006, finalista Premio Galileo e Premio Fermi; edizione spagnola 2009); In difesa di Darwin (Bompiani, 2007); Nati per credere (Codice Edizioni, 2008, con V. Girotto e G. Vallortigara); La vita inaspettata (Cortina, 2011; finalista Premio Galileo; Premio Serono Menzione Speciale 2012); Homo sapiens. La grande storia della diversità umana (Codice Edizioni, 2011, con L.L. Cavalli Sforza); Introduzione a Darwin (Laterza, 2012); La fine del mondo. Guida per apocalittici perplessi (Il Mulino, 2012); Homo sapiens. Il cammino dell’umanità (Atlante dell’Istituto Geografico De Agostini, 2012); Anatomia di una rivoluzione. La logica della scoperta scientifica di Darwin (Mimesis, 2013); Evoluti e abbandonati (Einaudi, 2014); Il maschio è inutile (Rizzoli, 2014, con F. Taddia); Leggere l’Origine delle specie di Darwin (Ibis, 2015); Libertà di migrare (Einaudi, 2016, con V. Calzolaio); Come saremo. Storie di umanità tecnologicamente modificata (Codice Edizioni, 2016, con L. De Biase); Imperfezione. Una storia naturale (Cortina, 2019). Alcuni di questi volumi sono tradotti o in corso di traduzione in lingue straniere, fra le quali inglese, francese, spagnolo, portoghese, tedesco, cinese, coreano.

Fa parte del Comitato Etico e del Comitato Scientifico della Fondazione Umberto Veronesi. Membro del Direttivo dell’Istituto Italiano di Antropologia, fa parte dell’Editorial Board di riviste scientifiche internazionali come Evolutionary Biology e Evolution: Education and Outreach. Dal 2014 fa parte dell’Editorial Board dei Rendiconti Lincei per le Scienze Fisiche e Naturali. Dal 2018 fa parte del Comitato Editoriale dell’Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani. E’ direttore di Pikaia, il portale italiano dell’evoluzione, e curatore de La Mela di Newton, magazine scientifico online di Micromega. Dal 2003 al 2011 è stato segretario del Consiglio Scientifico del Festival della Scienza di Genova. Dal 2013 fa parte del Comitato Scientifico di BergamoScienza. Dal 2014 è nel Consiglio Scientifico Internazionale del MUSE, il Museo delle Scienze di Trento. Dal 2017 collabora ai progetti scientifici e di comunicazione del Parco Natura Viva di Bussolengo (VR).

Insieme a Niles Eldredge, è stato direttore scientifico del progetto enciclopedico “Ecosphera” di UTET (2008-2010). Insieme a Eldredge e Ian Tattersall ha curato l’edizione italiana della mostra “Darwin. 1809-2009” (Roma-Milano-Bari 2009-2010). Insieme a Luigi Luca Cavalli Sforza è stato curatore del progetto espositivo “Homo sapiens: la grande storia della diversità umana” (Roma, Palazzo delle Esposizioni, 2011-2012; Trento, 2012-2013; Novara, 2013). Nel 2014 ha curato l’allestimento scientifico permanente (“Le piante e l’uomo”) del Giardino della Biodiversità nell’Orto Botanico di Padova. Nel 2017 è stato co-curatore della mostra “DNA. Il grande libro della vita da Mendel alla genomica” (Roma, Palazzo delle Esposizioni). Autore di libri anche per bambini e ragazzi sull’evoluzione, insieme alla #bandaosiris e a Federico Taddia è autore e attore di progetti teatrali e musicali a tema scientifico, come “Finalmente il Finimondo!” (2012) e “Il maschio inutile” (2015). Dal 2019, con il collettivo musicale “Deproducers” ha realizzato e porta nelle sale lo spettacolo “DNA”. Dal 2018 è direttore del web magazine dell’Università di Padova, Il Bo LIVE, e del magazine Natura Viva. Collabora con Il Corriere della Sera e con le riviste Le Scienze, Micromega e L’Indice dei Libri.

Banda Osiris

La #bandaosiris nasce nel 1980 a Vercelli. Considerata la massima espressione in Italia della comicità nel teatro musicale è composta da: Sandro Berti (mandolino, chitarra, violino, trombone) Gianluigi Carlone (voce, sax, flauto) Roberto Carlone (trombone, basso, tastiere) Giancarlo Macrì (percussioni, batteria, bassotuba) L'originalità della proposta che fonde #musica, teatro e comicità riscuote un immediato successo. Il dispendio di energie, il ritmo vorticoso e le continue sorprese diventano la cifra stilistica del gruppo, la #musica l'asse portante e al tempo stesso collante drammaturgico. #musica di tutti i generi miscelata con ironia e una buona dose di dissacrazione. #musica come suggestione: sonora e di immagine. #musica come divertimento: nell'eseguirla e nell'ascoltarla. Numerosi gli spettacoli prodotti: da Storia della #musica vol. 1 e 2 (regia di Gabriele Salvatores) a Le Quattro Stagioni da Vivaldi (regia di Gabriele Vacis), da Sinfonia Fantastica (regia di Maurizio Nichetti) a Roll Over Beethoven con il Quartetto Euphoria, da Guarda che Luna con Enrico Rava, Gianmaria Testa e Stefano Bollani a Primo Piano sempre con Bollani, Banda.25 per l'ultimo cd fino a giungere al recentissimo Fuori Tempo. Oltre ad aver partecipato a numerose trasmissioni televisive in Italia e all’estero (DOC, Pista, Maurizio Costanzo #show, Fantastico, Per un pugno di libri, solo per citarne alcune), il gruppo ha scritto diretto e realizzato per RaiTre lo special Musica coi fiocchi e l’ironico #concerto di Capodanno 2005 con l’Orchestra del Conservatorio di Genova. Nelle ultime stagioni ha contribuito al successo della trasmissione domenicale di Serena Dandini Parla con me, occupandosi della realizzazione ed esecuzione di una stralunata colonna sonora live. Proficuo anche il rapporto con i tre canali radiofonici della Rai che ha visto la Banda impegnata nel doppio ruolo di autori e conduttori in diverse trasmissioni e in quello di compositori di sigle per trasmissioni quali Caterpillar, Catersport, Sumo. La Banda ha inoltre scritto ed eseguito colonne sonore per il teatro, per documentari e per il cinema (tra cui Anche libero va bene di Kim Rossi Stuart, L’imbalsamatore e Primo amore di Matteo Garrone per cui ha vinto l’Orso d’argento al Festival di Berlino e il David di Donatello nel 2004). La versatile band ha dato alle stampe anche un libro, L’Opera da Tre Sol, e allestito una divertente mostra sulla #musica, ulteriori tasselli di una continua ricerca su nuovi e fantastici mondi sonori. L’ultimo cd pubblicato per RadioFandango è Banda.25, ricco di collaborazioni illustri: Fiorello, Petra Magoni, Stefano Bollani, Ska-J, Tiziano Scarpa, Frankie Hi nrg, Riccardo Tesi, Monica Demuru e il Quartetto Euphoria.

Andrea Oddone, direttore

Direttore d’orchestra italiano, si dedica regolarmente al repertorio sinfonico e operistico. I suoi impegni includono inviti con orchestre in Italia e in Europa, tra cui l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi; Orchestra Sinfonica Abruzzese; Orchestra Sinfonica di Sanremo; Donetsk National Philarmonic Orchestra “S. Prokofiev”; Orchestra Sinfonica “B. Bruni” di Cuneo; Orchestra Sinfonica Nazionale Rumena; Orchestra Sinfonica di Asti; Orchestra Sinfonica di Oradea; Orchestra Classica di Alessandria; Orchestra Sinfonica Giovanile del Piemonte; Orchestra Sinfonica di Bordighera e Ensemble Nuove Musiche. Presente nei programmi dei maggiori festival e di varie stagioni musicali, ha diretto più volte concerti trasmessi dalla RAI Radio Televisione Italiana. Il suo repertorio spazia dal classicismo al Novecento storico, ma non mancano prime esecuzioni assolute o italiane di nuovi lavori. Ha collaborato con innumerevoli solisti, cantanti e attori tra cui: Luca Fanfoni, Silvia Chiesa, Luca Santaniello, Hans H. Suh, Marton Kiss, Michele D’Ascenzo, Stefano Cerrato, Igor Andreev,

Nikolay Shugaev, Ermir Abeshi, Leonardo Pierdomenico, Masha Diatchenko, Filippo Mineccia, Natalia Roman, Elena Bakanova e David Riondino. Apprezzato comunicatore, è spesso chiamato a tenere lezioni/concerto e seminari presso le istituzioni pubbliche e private (tra cui citiamo il Conservatorio di Santa Cecilia in Roma e l’Università IULM di Milano) in merito alla direzione d’orchestra e, più in generale, sulla cultura musicale. È altrettanto richiesto come membro di giuria in occasione di concorsi di esecuzione e come relatore nell’ambito di convegni di studio. Ha studiato presso il conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino ottenendo, tra gli altri, i diplomi in composizione e in direzione d’orchestra col massimo dei voti. Si è perfezionato in Italia e all’estero seguendo numerose master class e innumerevoli produzioni quale assistente.