Cookie Consent by Free Privacy Policy website Giovanni Boldini Lo sguardo dell'anima a cura di Tiziano Panconi
ottobre 18, 2021 - Palazzo Albergati

Giovanni Boldini Lo sguardo dell'anima a cura di Tiziano Panconi

In occasione del novantesimo anniversario della sua morte, avvenuta a Parigi nel 1931, #palazzoalbergati di #bologna ospita una straordinaria #mostra dedicata a #giovanniboldini, con oltre 90 magnifiche opere, dal 29 ottobre 2021 al 13 marzo 2022.

La #mostra antologica #giovanniboldini. Lo sguardo nell’anima, sviluppata su un registro narrativo cronologico e tematico al tempo stesso, presenta una ricca selezione di opere che esprime al meglio la maniera di Boldini, il suo saper esaltare con unicità la bellezza femminile e 
svelare l’anima più intima e misteriosa dei nobili protagonisti dell’epoca. 

Ecco quindi celebri opere come Mademoiselle De Nemidoff (1908), Ritratto dell'attrice Alice Regnault (1884), La contessa #beatricesusannahenriettevanvanbylandt (1903), La contessa De Rasty coricata (1880 ca.), La camicetta di voile (1906 ca.). 

Tra i prestatori delle opere in #mostra il Museoarchives #giovanniboldini Macchiaioli di Pistoia che si occupa della catalogazione delle opere dell’artista, il Museo #giovanniboldini di Ferrara, Musei di Nervi - Galleria d'arte Moderna – GAM di Genova, Ca' la Ghironda –ModernArtMuseum e molte collezioni pubbliche e private.

Una rassegna che però non si ferma all’esperienza internazionale e creativa di Boldini ma che, attraverso alcune importanti opere di confronto, presenta anche opere di artisti a lui contemporanei. 

Curata da #tizianopanconi, massimo esperto dell'artista, la #mostra è prodotta e organizzata da Arthemisia e Poema, in collaborazione con Museoarchives #giovanniboldini Macchiaoli di Pistoia, sotto l'egida del Comitato di studio per le celebrazioni del novantesimo anno dalla 
morte di #giovanniboldini (1842-1931). 

La #mostra “anniversario” si inserisce infatti nel quadro delle celebrazioni nel novantesimo anno dalla morte di #giovanniboldini, sotto l’egida di un Comitato di studio nominato dal Comune di Ferrara e dalla Fondazione Ferrara #arte, composto da studiosi di chiara fama, presieduto da Vittorio Sgarbi e diretto da #tizianopanconi. Ne fanno altresì parte Beatrice Avanzi (Mart, Rovereto), Loredana Angiolino, Maria Teresa Benedetti, Pietro Di Natale (direttore Ferrara Arte), Almerinda Di Benedetto (Università Luigi Vanvitelli, Napoli), Elena Di Raddo (Università 
La Cattolica, Milano), Leo Lecci (Università di Genova), Marina Mattei, Gioia Mori (Accademia di Belle Arti, Roma) e Lucio Scardino. 

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare