Cookie Consent by Free Privacy Policy website Inaugurata a Centuripe la mostra Eros e Psyche di Renato Leotta.
giugno 28, 2021 - Galleria Continua

Inaugurata a Centuripe la mostra Eros e Psyche di Renato Leotta.

EROS E PSYCHE è un progetto di #renatoleotta, a cura di #claudiogulli e #pietroscammacca, pensato per il borgo di Centuripe e il suo paesaggio. Il progetto si manifesta come una #mostra diffusa, composta da immagini archeologiche e arcaiche, dislocate nel contesto rurale e urbano del borgo ennese. Il nome del progetto deriva da una statuetta in terracotta di Eros e Psiche che si abbracciano (circa 200 -100 a.C), ritrovata a Centuripe e attualmente parte della collezione del British Museum.

Dopo un periodo di ricerca sulla singolare manifattura centuripina e la storia complessa delle vicende archeologiche legate ad essa, Leotta ha orchestrato un percorso museale en plen air composto da manifesti che rappresentano una selezione di reperti centuripini che fanno parte della collezione del British Museum, immaginando così una ipotetica sezione temporanea del Museo Archeologico Regionale.

L’intervento di Leotta propone una unione per immagini, tra archeologia e paesaggio, inteso come una fusione tra manufatto e natura. Tra materia e materia. Il progetto non è quindi motivato da una semplice rivendicazione territoriale di questi reperti, ma vuole interrogare i modi in cui l’archeologia e il patrimonio culturale entrano a fare parte di meccanismi “identitari”.

Nel corso della sua storia, l’archeologia è stata spesso strumentalizzata per motivi di diplomazia culturale e come supporto a narrative coloniali. In questo caso l’intervento di Leotta propone invece una possibile forma di unione attraverso il tema della bellezza, un abbraccio che fa eco alle vicende di Amor e Psyche, tra i caratteri dell’umano e del divino.

Una boccata d’Arte

EROS E PSYCHE è parte di Una Boccata d’Arte, un progetto di #fondazioneelpis, in collaborazione con #galleriacontinua, che consente all’artista la più ampia libertà creativa e l’utilizzo di qualsiasi media artistico all’interno di percorsi tematici che dialoghino in modo convincente con i borghi.