Cookie Consent by Free Privacy Policy website Passacaglia. Liza Ferschtman suona online il Concerto per Violino di Britten insieme a laVerdi e Claus Peter Flor
febbraio 09, 2021 - laVerdi

Passacaglia. Liza Ferschtman suona online il Concerto per Violino di Britten insieme a laVerdi e Claus Peter Flor

Venerdì 12 febbraio 2021 ore 21:00

In #streaming sul portale #web dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi (streaming.laverdi.org).

Benjamin Britten Concerto in re minore per violino e orchestra, op. 15

Moderato con moto

Vivace

Passacaglia: Andante lento

Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi

Liza Ferschtman Violino

Claus Peter Flor Direttore

Una musicista con un enorme controllo dei colori e della texture”. Così il quotidiano britannico The Independent ha definito Liza Ferschtman, violinista olandese classe 1979, protagonista dell’appuntamento di venerdì 12 febbraio 2021 alle ore 21 sul nuovo portale #streaming dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi.

L’Independent non è il solo ad aver speso parole di elogio nei confronti del talento di #lizaferschtman: il New York Times ha espresso una approvazione senza riserve nei confronti della “Intensità, purezza e raffinata bellezza del suono, tutte caratteristiche che la rendono una rivelazione”.

Affiancata da Claus Peter Flor, Direttore Musicale dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, #lizaferschtman si misurerà con un lavoro che non capita così spesso di ascoltare, un meraviglioso capolavoro del repertorio violinistico ingiustamente ancora troppo poco eseguito: il Concerto in re minore per violino e orchestra, op.15 di Benjamin Britten.

Il compositore britannico è ricordato in particolare per le due punte di diamante della sua produzione operistica, il Peter Grimes e Il Giro di Vite, la prima del 1945 e la seconda del 1954, ma la sua produzione fu feconda in senso lato, abbracciando senza dubbio anche il genere sinfonico. Britten fu estremamente capace di assorbire genialmente l’esperienza di grandi musicisti europei come Hindemith, Bartòk e Stravinsky, e fu capace di fondere queste preziose lezioni in un linguaggio eclettico, combinandolo a una profonda consapevolezza della necessità di valorizzare la tradizione musicale inglese, anelito attestato da lavori come le Variazioni e Fuga su un tema di Purcell, del 1946.

Il #concerto per Violino è un lavoro che vide la luce nel 1940, con la New York Philhamonic diretta da #johnbarbirolli, col violino solista di #antoniobrosa. Un lavoro che si apre con una serie di colpi di timpano che diventano immediatamente, grazie al fagotto, la pulsazione dell’intero #concerto, come un ostinato. Al lirismo dell’entrata del violino si oppone l’orchestra con uno spirito più militaresco del secondo tema, costituendo un dialogo serrato col solista. Dialogo che prosegue senz’altro nel Vivace, una danza in 3/8 dal clima gioioso prima e più cantabile poi, in cui echeggiano, forse più che negli altri due movimenti, reminiscenze di Prokofiev. Il movimento da cui prende il nome questo appuntamento con #laverdi è però il terzo, la Passacaglia, un Andante lento ed espressivo che coinvolge poco per volta tutte le sezioni strumentali in una marcia basata su un tema ascensionale molto ben marcato che si conclude con un andamento solenne su cui svetta la melodia del violino. Un lavoro carico di intima ispirazione, resa dal violino solista di #lizaferschtman, accompagnata da #clauspeterflor e l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi.

In #streaming sul portale #web dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi (streaming.laverdi.org).

Esattamente come accade per i concerti dal vivo, #laverdi non rinuncia agli approfondimenti. Ed è così che, insieme ai concerti, anche i programmi di sala approdano online, e diventano consultabili sul portale online de #laverdi. Un ulteriore modo di rendere la fruizione musicale ancor più completa e consapevole, una strategia per avvicinare ancor di più la modalità di ascolto online a quella dei concerti dal vivo.