Cookie Consent by Free Privacy Policy website JaguArt - The Italian Talent Road Show Artissima e Jaguar Land Rover Italia annunciano i dieci finalisti e le mostre collettive nelle quali culmina il grande Road Show che ha girato l'Italia alla ricerca di giovani talenti dell'arte contemporanea
dicembre 07, 2020 - Artissima

JaguArt - The Italian Talent Road Show Artissima e Jaguar Land Rover Italia annunciano i dieci finalisti e le mostre collettive nelle quali culmina il grande Road Show che ha girato l'Italia alla ricerca di giovani talenti dell'arte contemporanea

Artissima Internazionale d’Arte Contemporanea e Jaguar annunciano i 10 artisti vincitori delle 10 tappe di JaguArt - The Italian Talent Road Show, il viaggio alla ricerca di giovani talenti nato dal dialogo tra Artissima e Jaguar Land Rover Italia nel 2019 e dalla comune volontà di supportare l’arte contemporanea emergente, innescando sinergie vincenti di lungo periodo tra tutti gli attori coinvolti.
 
Si tratta di Matteo Pizzolante, vincitore della tappa di #Milano, Luca Arboccò - #TorinoFrancesco Tagliavia - #catania, Camilla Gurgone - #RomaBoris Contarin - #Venezia, Stefano Giuri - #Firenze, Marco-Augusto Basso - #Genova, Teresa Gargiulo - Napoli, Camilla Riscassi - #Bologna e Federica Francesconi - #Brescia.
 
I 10 finalisti sono i protagonisti di due mostre collettive esplorabili digitalmente grazie a una speciale visita guidata della direttrice di #Artissima #ilariabonacossa che illustra i progetti espositivi ospitati alla GAM di #Torino e presso la Lounge #jaguarlandrover allo #chaletdelangediCourmayeur, e attraverso dei virtual tour dedicati in 3D con schede di approfondimento.
 
Lo Chalet de l’Ange di Courmayeur per l’intera stagione invernale sarà il cuore pulsante di molte iniziative #jaguarlandrover Italia, partner di località di #Courmayeur mentre la GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino, oltre a JaguArt, è già una delle sedi di Stasi Frenetica, la mostra diffusa di #Artissima 2020.
 
Progetti in grado di diffondere la bellezza attraverso l’arte e la cultura non sono mai stati così importanti e necessari come in questo momento storico, in cui nella realtà quotidiana, si avverte il bisogno di evasione positiva.
 
Tra i dieci finalisti verrà selezionato il vincitore di JaguArt al quale verrà offerta la possibilità di organizzare una personale presso Skyway, la “galleria” più alta d’Europa, nel 2021.
 
Le prime due tappe di JaguArt hanno avuto luogo a Milano nel dicembre 2019 e a Torino nel gennaio 2020. Il lockdown e l’emergenza Covid-19 hanno costretto il progetto a un lungo stop, ma settembre e ottobre ne hanno visto la ripartenza in modalità fisica a Catania, Venezia e Firenze, e in modalità virtuale a Roma, #Genova, Napoli, Bologna e Brescia. A partire da luglio 2020 è stata diffusa una call rivolta alle Accademie pubbliche e private di ognuna di queste città, mirata a invitare i giovani artisti locali a inviare il portfolio di presentazione del proprio lavoro e della propria ricerca. #Artissima ha poi selezionato cinque artisti per ogni tappa.
 
Il progetto ha previsto due eventi in ogni città: il primo ha determinato il vincitore tra cinque talenti in gara attraverso una giuria composta da Ilaria Bonacossa, direttrice di #Artissima, da un collezionista e da un rappresentante della galleria scelta da #Artissima come madrina; il secondo momento prevedeva l’ospitalità, da parte della galleria madrina della città, dell’artista vincitore per una presentazione della sua ricerca.

I vincitori delle tappe

Nella prima tappa, ospitata presso la concessionaria Jaguar Lario Mi #auto a Milano il 12 dicembre 2019, la giuria - composta dalla direttrice di Artissima Ilaria Bonacossa, dall’artista Francesco Jodice e da Lodovica Busiri Vici della galleria Vistamarestudio - ha selezionato come vincitore Matteo Pizzolante (classe 1989, laureato presso l’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano) con la scultura Silent Sun, “per la capacità di evocare mondi astratti attraverso la rappresentazione di elementi intimi dell’abitare e per la capacità di fondere la propria visione artistica con tecniche provenienti dal mondo del design e dell’architettura, per restituire un immaginario dal forte potere narrativo”. Oltre a Pizzolante i giovani artisti protagonisti di questa prima tappa sono stati: Andrea Bocca, Federico Cantale, Gaia De Megni e Cecilia Di Bonaventura. Alcuni lavori dell’artista vincitore sono stati poi presentati il 15 gennaio 2020 presso la galleria madrina Vistamarestudio.
 
Nella seconda tappa, ospitata presso la concessionaria Jaguar BiAuto Club a Torino il 28 gennaio 2020, la giuria - composta dalla direttrice di Artissima Ilaria Bonacossa, dal curatore Gaspare Luigi Marcone e dal direttore della galleria Mazzoleni Davide Mazzoleni - ha selezionato come vincitore Luca Arboccò (classe 1992, ha studiato Pittura presso l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino) con Three Channels (Trompe l'Oeil), “per il carattere pittorico della sua opera, che attraverso la scomposizione cRomatica della luce e la sospensione tra bidimensionalità e tridimensionalità apre a orizzonti digitali e onirici. Presentando un lavoro che armonizza pittura e stampa, l’artista apre a una riflessione sui limiti e le possibilità del linguaggio pittorico nella creazione di immagini contemporanee”. Oltre ad Arboccò i giovani talenti protagonisti di questa seconda tappa sono stati: Silvia Cioni, Qipeng Deng, Fe Mitikafe e Alice Visentin. L’artista Fe Mitikafe ha ricevuto una menzione speciale. Alcuni lavori dell’artista vincitore sono stati poi presentati l’11 febbraio 2020 presso la galleria madrina Mazzoleni.
 
Nella terza tappa, ospitata presso la concessionaria Jaguar #FOTIAUTO di Misterbianco a Catania il 24 settembre 2020, la giuria - composta dalla direttrice di Artissima Ilaria Bonacossa, dal curatore Salvatore Lacagnina, dal direttore della galleria madrina massimoligreggi Massimo Ligreggi e dai collezionisti Santa e Paolo Brodbeck - ha selezionato come vincitore Francesco Tagliavia (classe 1992, ha studiato New Technologies for Art all’Accademia di Belle Arti di Catania e Fashion and Textile Design alla Naba di Milano) con l’opera After Party Carnival Floats Triptych“per la capacità dell’opera di cogliere e raccontare lo scorrere del tempo in Sicilia: un tempo anomalo, in cui si ha la sensazione di essere sempre fuori sincronia. Il tema del Carnevale è visto da dietro le quinte e raccontato con i toni tenui di un inaspettato ‘Comic Melancholy’”. Oltre a Tagliavia i giovani talenti protagonisti di questa terza tappa sono stati: Fabrice Bernasconi Borzì, Andrea Cacciola, Antonia Labozzetta e Ivan Terranova.
 
Nella quarta tappa virtuale associata alla concessionaria Englandstar di Roma, il 28 settembre 2020 la giuria - composta dalla direttrice di Artissima Ilaria Bonacossa, dalla curatrice Ilaria Gianni e dalla direttrice della galleria madrina Monitor Paola Capata - ha selezionato come vincitrice Camilla Gurgone (classe 1997, ha studiato alla RUFA, Rome University of Fine Art) con il lavoro Tachilalia“per il carattere fortemente ironico e #pop dell’opera, per la sua capacità di svelare e giocare con le forme ovvie e conosciute del quotidiano, dando loro nuova vita e significato poetico”. Oltre a Gurgone i giovani talenti protagonisti di questa quarta tappa sono stati: Chiara Fantaccione, Aura Monsalves, Cinzia Olanda e Guendalina Urbani.
 
Nella quinta tappa, ospitata presso la concessionaria Jaguar Autoserenissima a Venezia il primo ottobre 2020, la giuria - composta dalla direttrice di Artissima Ilaria Bonacossa, dall’artista Alberto Tadiello, dalla direttrice della galleria madrina Marina Bastianello Gallery Marina Bastianello e dal collezionista Cristiano Soave - ha selezionato come vincitore Boris Contarin (classe 1992, ha studiato Arti Visive presso l’Università IUAV di Venezia) con il lavoro Due“per la sua capacità di integrare nella sua opera l’elemento concettuale con quello formale. La scultura come spazio che apre a una riflessione sull’idea di monumento e di conservazione dell’arte rende il lavoro affascinante”. Oltre a Contarin i giovani talenti protagonisti di questa quinta tappa sono stati: Giulia Furlan, Alessandro Manfrin, Noa Merlini, Caterina Morigi.
 
Nella sesta tappa, ospitata presso la concessionaria Jaguar International Motors a Firenze il 7 ottobre 2020, la giuria - composta dalla direttrice di Artissima Ilaria Bonacossa, dal direttore della galleria madrina Frittelli Simone Frittelli e dal collezionista Federico Bartolini - ha selezionato come vincitore Stefano Giuri (classe 1991, diplomato all’Accademia di Belle Arti di Firenze, prima in pittura e poi in scultura) con il lavoro Sono palloso, politico e statuario“per il carattere sociale dell’opera capace, attraverso un ironico autoritratto dell’artista, di restituire una riflessione sulle relazioni tra spazio collettivo e memoria individuale, trasformata dal carattere irriverente del titolo”. Oltre a Giuri i giovani talenti protagonisti di questa sesta tappa sono stati: Matteo Coluccia, Davide D’Amelio, Duccio Franceschi e Mozzarella Light; quest’ultimo ha ricevuto una menzione speciale.
 
Nella settima tappa virtuale associata alla concessionaria Queen Land di Genova, il 12 ottobre 2020 la giuria - composta dalla direttrice di Artissima Ilaria Bonacossa, dall’artista Cesare Viel, dalla docente Simona Barbera, dalle direttrici della galleria madrina pinksummer Antonella Berruti e Francesca Pennone e dal collezionista Andrea Fustinoni - ha selezionato come vincitore Marco-Augusto Basso (classe 1995, frequenta il Conservatorio di Musica Niccolò Paganini e la Royal Academy of Art di Den Haag) con il lavoro Piccolo teatrino amoroso“per la capacità dell’opera di riflettere sui concetti di frantumazione e fragilità del corpo, poeticizzandone le sue ambiguità. L’artista, attraverso l’uso di oggetti e materiali differenti, trasfigura la precarietà della forma scultorea in un vitalismo eroico”. Oltre a Basso i giovani talenti protagonisti di questa settimana tappa sono stati: Aleksandra Ewa Novak, Aurora Persico e Martina Chiarini, Federico Zurani e Franco Ferrari.
 
Nell’ottava tappa virtuale associata alla concessionaria Autorally di Napoli, il 15 ottobre 2020 la giuria - composta dalla direttrice di Artissima Ilaria Bonacossa, dalla direttrice della galleria madrina Tiziana Di Caro Tiziana Di Caro e dal collezionista Fabio Agovino - ha selezionato come vincitrice Teresa Gargiulo (classe 1996, frequenta il biennio specialistico in pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli) con il lavoro Grafemi per le mani, fonemi per le orecchie“per il carattere minimale e poetico dell’opera, capace di indagare la struttura del linguaggio e della fonetica come espressioni e strumenti di conoscenza e relazione”. Oltre a Gargiulo i giovani talenti protagonisti di questa ottava tappa sono stati: Dafne y Selene, DAMP, Daniela D’Amore Veronica Bisesti. Alcuni lavori dell’artista vincitrice saranno presentati in una mostra presso la galleria Tiziana di Caro da inaugurarsi a gennaio 2021.
 
Nella nona tappa virtuale associata alla concessionaria Bologna Motori di Bologna, il 22 ottobre 2020 la giuria - composta dalla direttrice di Artissima Ilaria Bonacossa, dal direttore della galleria madrina Enrico Astuni Enrico Astuni, dall’artista Luca Pozzi e dal collezionista Marco Ghigi - ha selezionato come vincitrice Camilla Riscassi (classe 1993, ha studiato presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna) con il lavoro Dall’alto nel profondo“per la capacità narrativa del mezzo fotografico nato dalla sovrapposizione di una moltitudine di immagini in trasparenza che attraverso l’amalgamarsi di colori e soggetti, rendono visibile l’intimo dialogo tra l’essere umano e ciò che lo circonda”. Oltre a Riscassi i giovani talenti protagonisti di questa nona tappa sono stati: Daniele Di Girolamo, Mihàly Mòr Kovàcs, Matteo Messori e Giulia Poppi.
 
Nella decima tappa virtuale associata alla concessionaria Brescia Motori di Brescia, il 27 ottobre 2020 la giuria - composta dalla direttrice di Artissima Ilaria Bonacossa, dalla direttrice della galleria madrina Apalazzogallery Chiara Rusconi e dal collezionista Luca Bombassei - ha selezionato come vincitrice Federica Francesconi (classe 1994, di #Brescia, ha studiato presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia) con il lavoro Untitled“per la poetica minimale dell’opera, una ricerca sull’assenza ed il vuoto che attraverso luci ed ombre evoca il reale e trasforma la percezione, emotiva e fisica”. Oltre a Francesconi i giovani talenti protagonisti di questa decima tappa sono stati: Alice Faloretti, Manuel Fois, Duccio Guarnieri e Giovanni Rossi.

Commenta Ilaria Bonacossa, Direttrice di Artissima:
“In questi mesi difficili e di quasi inaccessibilità delle mostre e dell’arte contemporanea, sono orgogliosa di JaguArt, un progetto nato insieme a #jaguarlandrover Italia per sostenere i talenti emergenti offrendo loro una prima occasione di inserimento nel mondo dell’arte grazie alla collaborazione con le più interessanti gallerie italiane. Le dieci tappe realizzate con il supporto delle Accademie, ci hanno permesso di scoprire l’originalità e la qualità della ricerca dei giovani artisti. Insieme a #jaguarlandrover #Artissima scommette sui talenti italiani per guardare al futuro creativo del nostro Paese”.
 
Daniele Maver, Presidente #jaguarlandrover Italia, ha dichiarato“Poter riparlare di JaguArt oggi, dopo l’incredibile periodo che ha segnato dolorosamente i nostri giorni, è uno tra i tanti segnali positivi di un’Italia che vuole orgogliosamente risollevarsi e lo fa anche tornando a raccontare la bellezza dell’arte e della cultura in generale. Per questo, ora sono ancora più orgoglioso di questa #partnership con #Artissima da cui è nato il progetto JaguArt che ci permette di contribuire fattivamente alla scoperta di nuovi talenti artistici a cui dare un’opportunità.”
 
“Questo comune percorso”, prosegue Daniele Maver - ci porta a sottolineare l’importanza di conoscere il passato, per trarre ispirazioni per il futuro e ciò è perfettamente in linea con i valori del brand Jaguar che, forte di un heritage senza pari e di una storia esaltante, è stato capace di continue innovazioni nella propria gamma se non di vere rivoluzioni, come con la 100% elettrica Jaguar I-Pace.”
 
JaguArt si pone l’obiettivo di sottolineare quanto il legame tra la tradizione e l’innovazione sia uno dei temi centrali dei nostri tempi. Il dialogo tra passato e futuro è alla base sia dell’approccio strategico di #jaguarlandrover, sia della posizione dell’arte nei confronti della società contemporanea; infatti, questo binomio rappresenta una parte fondamentale dell’impostazione formativa che ogni Accademia implementa, insegnando agli artisti contemporanei l’opera dei grandi maestri.

10 città italiane, 10 concessionarie Jaguar, 10 gallerie d’arte contemporanea, 10 Accademie di Belle Arti, 10 artisti sono i protagonisti di questo progetto che non si ferma a e continua a proporre nuovi appuntamenti a sostegno degli artisti emergenti partecipanti.

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