Cookie Consent by Free Privacy Policy website Clima: cavallette devastano Sardegna, e' catastrofe biologica Coldiretti, emergenza mondiale, in Italia distrutti migliaia di ettari
maggio 28, 2020 - Coldiretti

Clima: cavallette devastano Sardegna, e' catastrofe biologica Coldiretti, emergenza mondiale, in Italia distrutti migliaia di ettari

Non solo Africa, Medio Oriente e Asia, milioni di cavallette stanno devastando anche ettari e ettari di terreno in Sardegna nella provincia di Nuoro dove una marea dei famelici insetti assedia le case e fa strage di pascoli e raccolti divorando foraggio, grano, erba medica e quanto trovano durante la loro avanzata. E' l'allarme lanciato dalla #coldiretti su una vera e propria "catastrofe biologica" che sta colpendo in particolare la Valle del Tirso, nel centro della regione, nei comuni di Ottana, Sarule, Orani, Escalaplano, Orotelli e. Bolotana che stanno deliberando lo stato d'emergenza.

Secondo la Banca Mondiale, l'invasione di locuste del 2020 è la più massiccia degli ultimi 70 anni: ha già toccato 23 paesi tra Africa orientale, Medio Oriente e Asia e sta minacciando in modo molto serio l'agricoltura e si teme che in molti Paesi l'insicurezza alimentare possa aggravarsi, nel mezzo dell'emergenza causata dal coronavirus.

A favorire l'invasione nelle diverse parti del globo sono stati i cambiamenti climatici con caldo torrido che favorisce il moltiplicarsi dei famelici insetti. L'inverno mite e la scarsità di pioggia con precipitazioni praticamente dimezzate, in un 2020 che – sottolinea la #coldiretti – si classifica come il più caldo dal 1800 con temperature superiori di 1,41 gradi rispetto alla media, hanno favorito anche in Italia la comparsa delle orde devastatrici. Le condizioni climatiche agevolano uno sviluppo anomalo di questo insetto con "invasioni bibliche" che, ricordando quelle del passato, causano gravissimi danni alle campagne ma possono raggiungere anche le città. Infatti essendo polifaghe– sottolinea la #coldiretti – le cavallette colpiscono non solo le coltivazioni in campo, ma anche orti e giardini.

Una situazione che – denuncia la #coldiretti - sta mettendo in ginocchio un centinaio di aziende con molti agricoltori costretti ad anticipare il raccolto o addirittura a destinarlo ad alimentazione degli animali.

L'unica speranza è nei predatori naturali, come gli uccelli che potrebbero aiutare a contenere le popolazioni di locuste che dalle terre incolte, abbandonate a causa della crisi delle campagne per i prezzi dei prodotti agricoli sotto i costi di produzione, partono all'assalto dei raccolti devastando tutto quello che trovano sul loro cammino. Una vera e propria emergenza che – conclude la #coldiretti – si abbatte sulle imprese agricole colpite anche dalla crisi economica generata dal coronavirus con 6 aziende su 10 (58%) che hanno registrato una diminuzione dell'attività.

 

News correlate

aprile 15, 2024
aprile 15, 2024
aprile 12, 2024

Vino voce principale dell'export, il ministro Lollobrigida a casa Coldiretti per l'anteprima del video ufficiale della campagna di...

Con enoturismo cresce consapevolezza del bere, 13% cittadini si dichiarano "professori" di cibo e vino A trainare il turismo tra l...

Redditualità e reciprocità. Due parole chiave che sintetizzano la vertenza aperta dalla Coldiretti con la manifestazione organizza...

Ti potrebbe interessare anche

aprile 08, 2024
gennaio 29, 2024
novembre 10, 2023

Apparecchiata al Brennero la tavola dell'italian sounding di casa nostra. Ancora senza etichetta pane, succhi, marmellate, surgela...

L'arrivo dell'anticiclone in pieno inverno fa splendere il sole ed alzare le temperature con le mimose fiorite  oltre un mese in a...

Ai danni diretti e visibili alle strutture agricole come serre, capannoni, magazzini, mezzi, attrezzature, fattori produttivi (con...