Cookie Consent by Free Privacy Policy website Emergenza Covid-19. Prime misure a sostegno della cultura
aprile 15, 2020 - Comune di Torino

Emergenza Covid-19. Prime misure a sostegno della cultura

Questa mattina la Giunta Comunale, visto il perdurare della grave situazione emergenziale creata dal Covid 19 che impatta fortemente sui settori culturali e creativi, su proposta di Francesca Leon e Sergio Rolando, rispettivamente assessori alla Cultura e al Bilancio della Città di Torino, ha approvato le prime misure a sostegno della cultura.

La Cultura non è un prodotto. É ciò che tiene insieme la nostra comunità e va sostenuta sempre, soprattutto in momenti di crisi come questisottolineano #francescaleon e Sergio Rolando -. I presidi creativi e culturali sono un valore in sé, senza creatività e cultura non possono esserci soluzioni nuove a problemi attuali. Attraverso gli strumenti che abbiamo a disposizione intendiamo, con tutte le nostre forze, aiutare il settore e garantirne la sopravvivenza”.

Il Comune ha deciso di intervenire tempestivamente per salvaguardare la tenuta del sistema culturale che ha una funzione fondamentale all’interno delle comunità analizzando le specifiche problematicità e individuando misure concrete di sostegno. A tal fine sono già state autorizzate forme di dilazione del pagamento dei canoni degli immobili della Città concessi agli enti no profit e, con il provvedimento odierno, saranno semplificate le procedure per il riconoscimento dei benefici economici connessi all’erogazione di contributi.

L’Amministrazione intende assicurare la resistenza del sistema, la continuità delle imprese culturali e la tutela dell’occupazione quale interesse pubblico prioritario sia in questa fase di emergenza, sia in quella che seguirà affermano i due assessori -. Azione che servirà a impedire una desertificazione delle iniziative e un dissolvimento dei soggetti culturali con danni irreversibili alla struttura sociale e creativa cittadina, oltre ad accelerare il processo di ripartenza”.

Con la delibera, in particolare, la Città provvederà allo stanziamento di sostegni economici per l’anno in corso (ferme restando le disponibilità a bilancio) autorizzando gli anticipi dei contributi anche in deroga agli atti convenzionali - attraverso una specifica rimodulazione, considerando fondamentale garantire la continuità aziendale -, con contestuale impegno alla riprogrammazione, alla riorganizzazione e alla rimodulazione delle iniziative non eseguite per le misure restrittive vigenti.