Cookie Consent by Free Privacy Policy website 'Monet e gli impressionisti in Normandia. Capolavori dalla Collezione Peindre en Normandie' ad Asti
gennaio 14, 2020 - Asti Palazzo Mazzetti

'Monet e gli impressionisti in Normandia. Capolavori dalla Collezione Peindre en Normandie' ad Asti

Dopo il grande successo della #mostra Chagall. Colore e magia conclusasi il 3 febbraio che ha accolto 46.908 visitatori, grazie ad un progetto condiviso con Vittorio Sgarbi, dal 13 settembre arriva a Palazzo Mazzetti di #asti un eccezionale corpus di 75 opere che racconta il movimento impressionista e i suoi stretti legami con la Normandia. 

Sul palcoscenico di questa terra, pittori come Monet, Renoir, Delacroix e Courbet - in #mostra insieme a molti altri - colgono l’immediatezza e la vitalità del paesaggio imprimendo sulla tela gli umori del cielo, lo scintillio dell’acqua e le valli verdeggianti della Normandia, culla dell’Impressionismo. 

Grazie alla Fondazione #asti Musei, la #mostraMonet e gli impressionisti in Normandia” curata da Alain Tapié, ripercorre le tappe salienti della corrente artistica: opere come Falesie a Dieppe (1834) di Delacroix, La spiaggia a Trouville (1865) di Courbet, Camille sulla spiaggia (1870) e Barche sulla spiaggia di Étretat (1883) di Monet, Tramonto, veduta di Guernesey (1893) di Renoir - tra i capolavori presenti in #mostra - raccontano gli scambi, i confronti e le collaborazioni tra i più grandi dell’epoca che - immersi in una natura folgorante dai colori intensi e dai panorami scintillanti - hanno conferito alla Normandia l’immagine emblematica della felicità del dipingere. 

Un progetto espositivo che si concentra sul patrimonio della Collezione Peindre en Normandie, una delle collezioni più rappresentative del periodo impressionista, accanto a opere provenienti dal Musée de Vernon, dal Musée Marmottan Monet di Parigi e dalla Fondazione Bemberg di Tolosa. 

Furono gli acquarellisti inglesi come Turner e Parkes che, attraversata la Manica per abbandonarsi allo studio di paesaggi, trasmisero la loro capacità di tradurre la verità e la vitalità naturale ai pittori francesi: gli inglesi parlano della Normandia, della sua luce, delle sue forme ricche che esaltano i sensi e l’esperienza visiva. Luoghi come Dieppe, l’estuario della Senna, Le Havre, la spiaggia di Trouville, il litorale da Honfleur a Deauville, il porto di Fécamp - rappresentati nelle opere in #mostra a Palazzo Mazzetti - diventano fonte di espressioni artistiche di grande potenza, dove i microcosmi generati dal vento, dal mare e dalla bruma possiedono una personalità fisica, intensa ed espressiva, che i pittori francesi giungono ad afferrare dipingendo en plein air dando il via così al movimento impressionista. 

La #mostra è realizzata dalla Fondazione #asti Musei, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di #asti, dalla Regione Piemonte e dal Comune di #asti, in collaborazione con Ponte - Organisation für kulturelles management GMBH, organizzata da #arthemisia, sponsor Gruppo Cassa di Risparmio di #asti e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino. 

LA MOSTRA 

L’esposizione racconta l’“irresistibile attrazione” degli artisti per la Normandia, regione francese divenuta nell’Ottocento un vero e proprio laboratorio di idee. Grazie ai progressi della ferrovia nel corso dell’Ottocento, diventa luogo d’incontro degli artisti parigini e partecipa alla nascita dell’Impressionismo e alla sua evoluzione, che continua fino alla metà del Novecento. 

Accanto ai numerosi pittori illustri (Monet, Corot, Courbet, Boudin, Marquet, Géricault, Jongkind), altri artisti meno noti (Noël, Lepic) celebrano il matrimonio tra la luce e il cielo normanno nutriti del lirismo naturale dei loro paesi. Questi - e molti altri - sono gli autori delle tele provenienti dalla prestigiosa raccolta dell’Association Peindre en Normandie di Caen. La collezione, creata nel 1992 su iniziativa del Consiglio Regionale della Bassa Normandia e di partners privati, riunisce in modo unico celebri artisti e altri autori meno noti che hanno rappresentato il paesaggio normanno dalla metà dell’Ottocento fino all’inizio del XX secolo. 

La #mostra, che si articola in 5 sezioni, è arricchita da prestiti di musei e collezioni eccellenti, dal Musée Marmottan Monet di Parigi, dalla Fondation Bemberg di Tolosa, dal Musée de Vernon e da collezioni private francesi. 

Monet e gli impressionisti in Normandia.
Capolavori dalla Collezione Peindre en Normandie

ASTI, PALAZZO MAZZETTI

13 settembre 2019 – 16 febbraio 2020


Palazzo Mazzetti
Corso Vittorio Alfieri, 357 14100 Asti 

 

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