Cookie Consent by Free Privacy Policy website Militem e Giorgio Tavecchio, Italia e USA nel cuore
aprile 10, 2019 - Militem

Militem e Giorgio Tavecchio, Italia e USA nel cuore

Monza, 10 aprile 2019 - Hermes Cavarzan e Giorgio Tavecchio hanno in comune la passione per l’Italia, gli Stati Uniti e le automobili.

Il primo, ha fondato il marchio #militem, a coronamento di una carriera che lo vede occuparsi di automobili americane da oltre 35 anni. Il secondo è attualmente l’unico giocatore italiano di football americano a far parte della massima lega professionistica negli Stati Uniti.

La comune passione per le quattro ruote ha fatto in modo che i loro destini si incrociassero, e in occasione del suo soggiorno in Italia, Giorgio Tavecchio ha scelto di guidare un #militem #jiii. Infatti è tornato a casa in questi giorni per visitare il Vinitaly, dal momento che sta avviando con alcuni soci, un’attività oltreoceano in questo settore.

MILITEM, American Tech-Italian Made, è un marchio automobilistico italiano luxury premium. Produce una gamma di vetture unica partendo dalla base meccanica di modelli americani esistenti, sottoposti a un profondo lavoro di re-engineering. Riprogettati adottando sempre nuova componentistica top-level statunitense, ma con il gusto, la visione e la maniacale dedizione al particolare proprie dello spirito automobilistico italiano. Responsabile del Marketing #prodotto e della definizione dei nuovi modelli #militem è Riccardo Cavarzan.

Giorgio Tavecchio è un atleta di 28 anni nato a Milano e trasferitosi da bambino in California. Gioca con la maglia numero 4 nel ruolo di kicker per la squadra di Atlanta e dopo tanta “gavetta” con altre società, da due anni a questa parte a suon di grandi performance e professionalità, è riuscito a raggiungere il suo momento di gloria. “Italian Ice”, come lo hanno soprannominato negli States, è l’unico italiano a giocare nella massima lega professionista USA, e se vogliamo è il secondo in assoluto dopo Massimo Manca, kicker che giocò tre partite nel 1987 con Cincinnati, quando però tutti i giocatori titolari erano in sciopero.

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare