Cookie Consent by Free Privacy Policy website Un viaggio nel futuro della robotica e dell’Intelligenza Artificiale alla Design Week
aprile 09, 2019 - Sony

Un viaggio nel futuro della robotica e dell’Intelligenza Artificiale alla Design Week

Sony svela la propria visione in una nuova esposizione che esamina come i robot potranno arricchire la vita delle persone e la società

  • ‘Affinity in Autonomy’ immagina un mondo in cui l’Intelligenza e la #tecnologia siano integrate sempre più nella nostra vita quotidiana e suggerisce un nuovo sguardo alla relazione tra esseri umani e robot

  • L’esposizione analizza l’emozione, la relazione e il comportamento dei robot, nonché il modo in cui gli esseri umani possono interagire e co-esistere con gli stessi oggi e in futuro, e considera l’impatto sui sensi attraverso la #tecnologia

  • Dal lancio del primo Entertainment Robot, ‘AIBO’, nel 1999, #sony ha continuato ad approfondire e accrescere la propria conoscenza e comprensione in ambito di Intelligenza Artificiale e Robotica

La mostra sarà aperta dal 9 al 14 aprile e analizzerà la visione di #sony di una robotica in grado di arricchire le nostre vite.

Il progetto guarda alla futura relazione che si può sviluppare tra esseri umani e robot capaci di provare emozioni, con l’obiettivo di mostrare che, quando gli uomini capiscono che gli “amici robot” sono “vivi”, allora iniziano a provare un senso di affinità nei loro riguardi.

I visitatori attraverseranno diverse “zone” sensoriali alla scoperta di 5 interazioni chiave tra esseri umani e robot:

1. Awakening: la prima zona intensifica la consapevolezza sensoriale attraverso la quale i visitatori fanno esperienza di un nuovo tipo di intelligenza, che si rivela sulle pareti attraverso luci e suoni e che li guida

verso un futuro in cui viene rivelato come gli esseri umani interagiranno con i robot in modi inaspettati e imprevedibili.

2. Autonomous: questo ambiente esplora l’indipendenza e la reazione spontanea dei robot attraverso un braccio meccanico che assume il centro della scena: gli ospiti vengono rilevati autonomamente dal braccio nel momento in cui entrano. Ciò può portare i visitatori a porsi delle domande su ciò che provano e su come reagiscono a questa situazione.

3. Accordance: si passa poi a una zona abitata da “sfere”, ognuna con una propria personalità distinta. Le sfere interagiscono, cooperano e agiscono in armonia tra di loro. I movimenti imprevedibili di questi robot possono dare vita alla creazione di comunità.

4. Affiliation: attraverso l’interazione continua con gli esseri umani, i robot evolveranno sia dal punto di vista intellettuale sia da quello emotivo – cosa di cui si potrà fare esperienza in quest’area. Incominciando a intuire questa relazione simbiotica, gli ospiti potranno immaginare un futuro in cui i robot sembreranno più “vivi”.

5. Association: nei prossimi anni, i robot avranno un ruolo essenziale nelle nostre vite, nella società e nelle infrastrutture. Nell’ultima parte del viaggio proposto dall’esposizione, sarà chiesto ai visitatori di esprimere i propri pensieri sul futuro dell’affinità in autonomia con i robot.

Yutaka Hasegawa, Head del Creative Center ha commentato, “‘Affinity in Autonomy’ mostra l’evoluzione della relazione tra esseri umani e #tecnologia: uno sguardo su come potrà essere il futuro dell’Intelligenza Artificiale applicato alla Robotica, alla scoperta dell’intelligenza e delle emozioni dei robot.

Dall’anno della sua fondazione nel 1961, #sonystata all’avanguardia nel campo del design e dell’innovazione, in linea con i principi dei propri fondatori esplicitati in “fare ciò che non è mai stato fatto prima” ed “essere sempre un passo avanti.

Dal lancio del primo Entertainment Robot, ‘AIBO’, nel 1999, #sony ha continuato ad analizzare e accrescere la propria conoscenza e comprensione in tema di Intelligenza Artificiale. La mostra affonda le radici nelle credenziali di #sony in questo ambito: evoluzione, emozione e comportamento dei robot suggeriscono una capacità di apprendimento, crescita e sviluppo, in cui la relazione di “amicizia” con gli esseri umani gioca una parte importante.”