Mercoledì 27 marzo 2019 ore 18.30 #gianniberengogardin presenta La più gioconda veduta del mondo #leicagalerie Milano Via Mengoni, 4 – Milano
Gianni Berengo Gardin sarà presso la Leica Galerie di #milano per presentare per la prima volta a Milano il suo ultimo #libro edito da Contrasto, La più gioconda veduta del mondo. Un lavoro inedito che ritrae #venezia da un particolare punto di vista: la stessa finestra da cui, cinquecento anni fa, si affacciava Pietro Aretino.
“L’idea di questo progetto è nata quando il mio amico Renato Padoan […] mi raccontò che nella sua casa, all’ultimo piano di Palazzo Erizzo Bollani sul Canal Grande a #venezia, fra il rio di San Grisostomo e il rio dei Santi Apostoli, aveva abitato nella prima metà del Cinquecento Pietro Aretino”, racconta #gianniberengogardin. Dal 2004, e per alcuni anni a seguire, il fotografo si è quindi recato ospite dal suo amico per cogliere l’imperdibile occasione di immortalare #venezia da quella finestra. La vista sulla Pescheria, il Ponte di Rialto (all’epoca dell’Aretino ancora in legno), il Fontego dei Tedeschi - e il via vai delle persone soprattutto – vengono catturati dall’obiettivo dell’artista e messi in dialogo con le parole dello scrittore che, descrivendola in una lettera al suo benefattore, l’aveva definita “la più gioconda veduta del mondo”.
L’incontro milanese sarà l’occasione per ascoltare dalla viva voce del fotografo il racconto di quella stessa visuale che Aretino, infatti, in una lettera al proprietario del palazzo, Domenico Bollani, descrisse con tanto entusiasmo; egli racconta delle “vigne nei burchi”, dell’”uccellagione ne le botteghe” e persino delle “belle spose rilucenti di seta, d’oro e di gioie”. Lo scrittore, rifugiatosi a #venezia nel 1527 per scappare dalla Roma di Papa Adriano VI, subì infatti il fascino di una città magica e unica al mondo.
La più gioconda veduta del mondo pone in un dialogo ideale il fotografo, vissuto a #venezia per anni, e lo scrittore: entrambi osservano lo scorrere della vita quotidiana, i traffici commerciali, le orde di turisti e le regate. Durante la #presentazione, #gianniberengogardin ci racconterà cosa è cambiato e cosa è rimasto immutato nella città lagunare. Occhi diversi e separati da una distanza di secoli sono puntati, incontrandosi in questo volume, sulla stessa bellezza indiscussa: #venezia.
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