Cookie Consent by Free Privacy Policy website Nissan e.dams: Mardenborough e Takaboshi lasciano il segno nelle sessioni di prova di Marrakesh
gennaio 16, 2019 - Nissan

Nissan e.dams: Mardenborough e Takaboshi lasciano il segno nelle sessioni di prova di Marrakesh


MARRAKESH, Marocco – Il pilota ufficiale dei test e pilota di riserva, Mitsunori Takaboshi, e il simulator driver di Nissan e.dams, Jann Mardenborough, hanno lasciato il segno in Marocco, al volante delle auto da Formula E di Nissan e.dams.

La sessione di prova degli esordienti di domenica ha permesso ai team di offrire ai nuovi piloti l’opportunità di guidare un’auto da Formula E Gen2.

Al volante della numero 23 di Sebastien Buemi, l’ex vincitore di Nissan GT Academy, Jann Mardenborough che ha registrato un tempo di 1:17.672, pilota più veloce del giorno.

Al suo ritorno a Marrakesh, Mitsunori Takaboshi ha completato un percorso importante per l’attività di sviluppo a bordo della numero 22 per Nissan e.dams.

“Siamo rimasti molti colpiti sia da Jann che da Mitsu e i loro sforzi saranno per noi di grande aiuto nell’affrontare la prossima corsa a Santiago”, ha dichiarato Jean-Paul Driot, direttore del team Nissan e.dams.

“Oltre a essere riusciti a mettere a frutto le lezioni apprese da Seb e Oliver nelle prove libere, nelle qualifiche e nella gara, si sono spinti oltre, aiutandoci a fare ulteriori progressi”.

Sia Takaboshi che Mardenborough hanno gareggiato per Nissan lo scorso anno nella classe GT500 del campionato Super GT in Giappone. Takaboshi è un ex campione giapponese di Formula 3, mentre Mardenborough ha iniziato la sua carriera professionale dopo aver portato a termine nel 2011 il programma Nissan GT Academy.

Prima del test di domenica, entrambi i piloti hanno effettuato una prova virtuale nel simulatore presso il quartier generale di Nissan e.dams a Le Mans, in Francia.

“Eravamo certi che Mitsunori e Jann avrebbero fatto un buon lavoro, in virtù dei risultati ottenuti in passato”, ha dichiarato Michael Carcamo, Global Motorsport Director di Nissan.

“L’obiettivo di domenica non era registrare solo un tempo, ma vedere un progresso costante del nostro modello Gen2 e prepararci al meglio per la corsa di Santiago.

“Il loro impegno ha senz’altro confermato la ragione per cui li abbiamo scelti come pilota ufficiale della fase di test e pilota di riserva e simulator driver del nostro programma di Formula E”.

Per Nissan, la Formula E è la piattaforma ideale per mostrare il lato prestazionale della Nissan Intelligent Mobility, la roadmap strategica che si propone di ridefinire il modo in cui i veicoli vengono guidati, alimentati e integrati nella società.

La prossima tappa del tour mondiale che prevede 13 gare in 12 città sarà l’e-Prix di Santiago in Cile, Sud America, il 26 gennaio.

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