Cookie Consent by Free Privacy Policy website Una grande mostra dedicata al Giappone classico: da Hiroshige a Utamaro, da Hokusai a Kuniyoshi, tutti i più grandi artisti dell’Ottocento giapponese saranno esposti a Palazzo Albergati dal 24 marzo al 9 settembre
marzo 23, 2018 - Palazzo Albergati

Una grande mostra dedicata al Giappone classico: da Hiroshige a Utamaro, da Hokusai a Kuniyoshi, tutti i più grandi artisti dell’Ottocento giapponese saranno esposti a Palazzo Albergati dal 24 marzo al 9 settembre

Geisha e samurai, donne bellissime ed eroi leggendari, attori kabuki, animali fantastici, mondi visionari e paesaggi bizzarri sono i protagonisti della #mostra Giappone. Storie d’amore e guerra.

Attraverso una selezione di oltre 200 opere, il Mondo Fluttuante dell’ukiyo-e arriva per la prima volta a #bologna a #palazzoalbergati, calato per l’occasione nella elegante e raffinata atmosfera del periodo Edo, l’odierna Tokyo (1603-1868).

Saranno esposti i più grandi artisti dell’Ottocento giapponese tra cui Hiroshige, Utamaro, Hokusai, Kuniyoshi, ma la #mostra offre un panorama completo anche sulla vita dell’epoca in Giappone, con l'esposizione di vestiti di samurai, kimono, ventagli e fotografie.
Il percorso si snoda tra il suadente mondo femminile delle geisha e delle ōiran (le cortigiane d’alto rango) e il fascino dei leggendari guerrieri samurai, il racconto della nascita dell’ukiyo-e e le famose stampe shunga ricche di erotismo, le opere che ritraggono gli attori del teatro Nō e Kabuki accanto a quelle che rappresentano il mondo della natura in tutte le sue manifestazioni – fiori, uccelli e paesaggi. La #mostra sarà corredata da un nutrito programma di attività didattiche e collaterali quali la cerimonia del te, la creazione degli origami e molto altro. Sarà insomma un meraviglioso viaggio attraverso la storia, l’arte e la bellezza del Giappone.

Con il patrocinio del Comune di #bologna, del Consolato Generale del Giappone a Milano e della Fondazione Italia Giappone, la #mostra è prodotta e organizzata dal #gruppoarthemisia e curata da Pietro Gobbi grande studioso dell’arte giapponese.

“Noi tutti della Fondazione Italia Giappone - dichiara Umberto Vattani, Presidente della Fondazione Italia Giappone - siamo particolarmente lieti di patrocinare questa bella iniziativa di Arthemisia dedicata alle stampe giapponesi dei grandi Maestri del periodo Edo. Le celebri ukiyoe ci mostrano figure femminili, samurai e attori di kabuki dalle quali si apprende molto non solo sugli atteggiamenti, sulle acconciature o sulle fogge degli abiti in un'epoca artisticamente molto vivace della storia giapponese, ma anche su tradizioni e abitudini riguardanti un universo più intimo e interiore: l’universo del Mondo Fluttuante fatto di piaceri e di godimento della vita (il “carpe diem” di Lorenzo il Magnifico), lasciandosi andare lungo la corrente del fiume senza voler minimamente cambiare il corso naturale degli eventi. Tutto ciò spiega certamente il modo diverso e singolare con il quale la realtà visibile viene raffigurata, ma dimostra soprattutto il talento straordinario di questi artisti”.

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare