Cookie Consent by Free Privacy Policy website Nuova uscita delle Cappelle Medicee. Concorso internazionale di idee
dicembre 18, 2017 - Museo Nazionale del Bargello

Nuova uscita delle Cappelle Medicee. Concorso internazionale di idee

Lunedì 18 dicembre 2017, ore 11

Museo delle Cappelle Medicee

Il Museo Nazionale del Bargello, in collaborazione con la Fondazione Architetti #firenze, ha indetto un concorso per progettare la nuova uscita del #museo delle Cappelle Medicee. Le modalità e le fasi del concorso sono state concordate con la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di #firenze e le province di Pistoia e Prato.

La sistemazione complessiva della nuova uscita delle #cappellemedicee, che si troverà sul Canto dei Nelli, prevede la progettazione della copertura della stessa nuova uscita, della scala di collegamento con gli spazi interrati - dove troveranno spazio i servizi e il bookshop - e della nuova definizione del percorso museale. Collocata nella zona delimitata tra i corpi di fabbrica della Cappella dei Principi, della Sagrestia Nuova e dell’estremità destra del transetto della Basilica di San Lorenzo, la nuova uscita andrà quindi a definire un luogo molto singolare della città di #firenze.

Dal 1869 le #cappellemedicee sono un #museo statale, ma la loro storia e articolazionearchitettonica è strettamente legata alla basilica di San Lorenzo, già parrocchia dei Medici, che vi furono sepolti fin dalla prima metà del Quattrocento. Il #museo è costituito dalla Sagrestia Nuova, opera magistrale di Michelangelo per progettazione architettonica e decorazione scultorea ed ultima testimonianza fiorentina del suo genio artistico, dalla Cappella dei Principi, monumentale mausoleo, dalla Cripta, dove sono sepolti i Granduchi Medici e i loro familiari, e dalla Cripta lorenese, che accoglie, oltre alle spoglie della famiglia dei Lorena, il monumento funebre a Cosimo il vecchio “Pater Patriae”. Il #museo conserva inoltre una parte del prezioso Tesoro della Basilica di San Lorenzo, costituito da parati sacri e magnifici reliquiari. Oggi il #museo delle #cappellemedicee è tra i monumenti più visitati a #firenze e in Italia. Al 30 novembre 2017, il numero dei visitatori registrato è stato di 320.475.

"Il concorso" come dichiara la Dottoressa D’Agostino "rappresenta l’ultima tappa di un lungo percorso, promosso e finanziato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, volto al miglioramento delle vie d’accesso, di valorizzazione e di messa in sicurezza di questo complesso museale unico al mondo per ricchezza architettonica e scultorea. I lavori furono iniziati nel 2009, su iniziativa dell’allora Soprintendente dottoressa Cristina Acidini e dal Direttore del #museo, dottoressa Monica Bietti, grazie ai finanziamenti statali e ad un contributo dell’Ente Cassa di Risparmio di #firenze. Nel gennaio 2015 è stato approvato dal Ministero un finanziamento al #museonazionaledelbargello di 900.000 euro, diviso in tre annualità e vincolato alla realizzazione della Nuova Uscita del #museo delle #cappellemedicee, concesso ai sensi dell’art. 1 comma 9 della legge 190/2015. Per due anni la Direzione del #museo del Bargello ha lavorato in sinergia con la Soprintendenza, con l’architetto Alessandra Marino, prima, e con il dottor Andrea Pessina, poi, al prosieguo dei lavori e alla definizione delle modalità di progettazione. Vista l’importanza storica e urbanistica dell’uscita si è deciso di collaborare con l'Ordine degli Architetti di #firenze e la Fondazione Architetti #firenze per bandire un concorso di idee progettuali che ridisegni un luogo topico della storia e dell’urbanistica della città gigliata”.

"L'auspicio è che con questo concorso si possa iniziare una nuova stagione in cui le pubbliche amministrazioni utilizzino in modo sistematico lo strumento del concorso, come peraltro succede in tanti paesi europei" ribadiscono Silvia Moretti e Serena Biancalani, presidenti di Fondazione e Ordine Architetti #firenze, che proseguono "Lo strumento del concorso dovrebbe far parte delle attività ordinarie nella progettazione dello spazio pubblico. Vorremmo sollecitare tutte le pubbliche amministrazioni a fare tanti concorsi sui grandi ma anche sui piccoli interventi, che spesso hanno una forte valenza culturale, riferita alla qualità del vivere e abitare la città".

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare