Cookie Consent by Free Privacy Policy website Parte “Settemari”: il sea-food concept firmato Settembrini
novembre 18, 2016 - SetteMari

Parte “Settemari”: il sea-food concept firmato Settembrini

Settembrini ha d’ora in poi la sua spiaggia, un approdo sicuro per gli amanti del mare. Nel quartiere Prati infatti - in via Giuseppe Avezzana 19/21 - a pochi passi dal locale madre, sempre in fermento e punto di riferimento della ristorazione capitolina di qualità, apre Settemari. Un nuovo concept, improntato sulla #cucina a base di pesce ad elevato tasso gourmand, che sarà caratterizzato dall’alternanza ai fornelli di #chef capaci di interpretare al meglio lo “stile Settembrini”.

Settemari è stato concepito come un porto di mare, in continua e positiva evoluzione. I migliori talenti della #cucina di costa prenderanno infatti ciclicamente possesso delle chiavi del locale. Si tratterà dunque di un vero e proprio laboratorio in continuo mutamento, i cui fili conduttori saranno gli elementi tipici di Settembrini: grande qualità, materia prima di altissimo livello, arte dell’accoglienza.

E il via del progetto sarà di quelli da ricordare. Alla guida del timone di #settemari c’è infatti una donna nata su un’isola, che del mare ha fatto la sua bandiera. Libera Iovine è nata a Procida, cresciuta nel ristorante di famiglia del marito Giovanni. Dopo diverse esperienze, in lungo e in largo nella Penisola, apre nella vicina Ischia, nel 1996, il “Melograno”, prima stella Michelin dell’isola.

“Ho accettato con molto piacere – afferma #chef #liberaiovine – l’invito per “varare” questo interessantissimo progetto. #roma è una piazza ricca di suggestioni e #settemari una sfida assolutamente stimolante. Mi sono inoltre da subito trovata in piena sintonia con il mood Settembrini”.  

La #cucina di #settemari è semplice, fortemente legata alla tradizione mediterranea con profumi e aromi che esprimono tutta la forza della materia prima, con sapori netti e cotture leggere. Il talento della #chef è dunque al servizio di un prodotto di primissimo livello, da esaltare con delicatezza e sapienza. A recitare un ruolo da protagonista è inoltre il territorio, grazie ai migliori arrivi dalle aste di Fiumicino, Terracina e Anzio.

A pranzo una carta snella, comprensiva di sushi in versione tricolore e con la possibilità di optare per un menu business lunch, veloce e gustoso. La sera l’offerta è più ampia, a partire dal menu degustazione, di sette portate, Settemari. Un percorso per entrare sulla stessa lunghezza d’onda della #chef. Seppie, carciofi, patate viola e mentuccia, Mezzemaniche al ristretto di zuppa e briciole agliate, Ricciola ricoperta con pan brioche alle bucce di agrumi e caponata siciliana, Piccola zuppa con pesce di scoglio, gamberi e frutti di mare, alcuni dei piatti proposti. Disponibile anche un estratto più breve, di quattro portate, il Piccolo mare. Non mancheranno dei daily dish, secondo la stagionalità degli ingredienti, fermo restando la possibilità di ordinare alla carta.

Punto nevralgico del locale, posto al centro della sala, è il grande bancone-isola, dove avviene la preparazione, live, di sushi e altre portate. Anche in questo caso le parole d’ordine sono freschezza della materia prima, raffinatezza e leggerezza. Sempre al banco, per aperitivo o per un break pomeridiano, vengono preparati estratti e frullati con latte vegetale, originali e gustosi. Ovviamente riservata una grande attenzione alla carta dei vini, studiata appositamente da Luca Boccoli, punto di riferimento del mondo della sommellerie, che ha composto un’interessante lista di bollicine italiane e francesi; e poi spazio ai terroir marini, dalla Sicilia alla Sardegna, passando per la Liguria e le isole del Giglio e di Ischia.