Cookie Consent by Free Privacy Policy website Brunello e Marcorè in “Vorrei essere scrittore di musica”
novembre 12, 2015 - Fondazione Musica Insieme

Brunello e Marcorè in “Vorrei essere scrittore di musica”

Giovedì 19 novembre 2015, presso l’Unipol Auditorium di Via Stalingrado 37, con Le borgate romaneprosegue la rassegna “Vorrei essere scrittore di musica”: Pier Paolo Pasolini poeta dei suoni, ideata da Fondazione Musica Insieme e realizzata grazie a Gruppo Unipol. La rassegna è inserita nel progetto speciale Più moderno di ogni moderno. Pasolini a Bologna. Protagonisti della seconda serata saranno il violoncellista Mario Brunello,interprete tra i più apprezzati a livello internazionale e Neri Marcorè, performer, cantante e attore diretto da registi quali Avati e Rubini. L’ingresso al #concerto è gratuito, fino ad esaurimento dei posti disponibili.

 

Primo artista italiano a vincere il Concorso “Čajkovskij” di Mosca, Mario Brunello è invitato dalle più prestigiose orchestre, tra cui London Symphony, Münchner Philharmoniker, Orchestre Philharmonique de Radio-France, NHK Symphony di Tokyo, Filarmonica della Scala, Accademia di Santa Cecilia. Collabora con direttori quali Gergiev, Pappano, Temirkanov, Chailly, Koopman, Muti, Gatti, Ozawa, e in ambito cameristico con Kremer, Bashmet, Faust, Pollini, Argerich. Da anni si dedica a progetti alternativi, collaborando con Uri Caine, Paolo Fresu, Stefano Benni, Moni Ovadia. Attore, performer e cantante, Neri Marcorè è stato diretto da registi quali Sergio Rubini e Pupi Avati ne Il cuore altrove, vincendo il Nastro d’Argento. È stato protagonista di numerose fiction di successo, quali E poi c’è Filippo, Papa Luciani, Tutti pazzi per amore, Fuoriclasse e Questo nostro amore, mentre a teatro ha portato in scena sono Un certo signor G, Eretici e corsari, Terra padre e Beatles Submarine. 

 

Roma, città dei Ragazzi di vita, patria d’adozione e luogo della morte di Pier Paolo Pasolini, sarà la seconda tappa del viaggio nel suo mondo. Nella Città eterna egli ha vissuto i magnifici anni Cinquanta, rimanendovi legato sino alla sua drammatica scomparsa, avvenuta nel 1975, ed inaugurandovi oltre che l’attività di romanziere anche quella di regista cinematografico. In questo secondo appuntamento con “Vorrei essere scrittore di musica”: Pier Paolo Pasolini poeta dei suoni, a Mario Brunello si uniranno la voce e la chitarra di Neri Marcorè, per interpretare, accanto alle poesie del periodo romano di Pasolini, alcuni stornelli e ballate della tradizione romana, tanto cara al poeta, oltre alle canzoni su testi pasoliniani che autori come Domenico Modugno o Gabriella Ferri hanno reso immortali. «Ho sempre conosciuto Pasolini come un grande paladino della #musica che viene dalla terra, dalla tradizione, – spiega #mariobrunello – a cominciare dall’interesse per il dialetto friulano, cogliendo la profondità che la gente che vive in quel piccolo territorio può esprimere attraverso la propria lingua. Dal polo opposto, nel ‘grande territorio’ romano ci sono invece le piccole realtà degli ultimi, quelle borgate proletarie protagoniste di un canto popolare a cui un grande attore come #nerimarcor saprà dar voce».