Alle ore 8,00 in punto c'erano tutti al cimitero di Conflenti, per iniziare le operazioni di riesumazione dei resti che potrebbero appartenere al giornalista palermitano Mauro De Mauro, scomparso ben 36 anni fa. In origine, i resti che si esamineranno sono stati attribuiti al pregiudicato Salvatore Belvedere. Polizia e Carabinieri hanno circondato in una cortina di ferro il luogo sacro, solo per pochi minuti aperto ai cronisti, nel momento di inizio degli scavi. Le operazioni sono lunghe e complesse. Solo tra 60 giorni si saprà l'esito dell'esame del DNA, sempre che questo si possa eseguire.
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