Piergiorgio Branzi - "un momento di grazia. viaggio fotografico a Comacchio": dal 4 settembre al 24 ottobre - palazzo bellini, comacchio

L'immagine fotografica "ragazzo con orologio" torna a Comacchio in una mostra di #piergiorgiobranzi.
Un viaggio fotografico a Comacchio (1954) che diventa Un momento di grazia che sarà inaugurato nelle sale della Galleria d'Arte di Palazzo Bellini a Comacchio il prossimo 4 settembre (ore 11) e sarà fruibile fino al 24 ottobre. L'evento è realizzato dal Comune di Comacchio – Assessorato alla Cultura, e curato di Nicola Nottoli, con la collaborazione della Fondazione Forma per la Fotografia e della casa editrice Contrasto.

L'inaspettata tappa a Comacchio nel 1954, nel corso di un viaggio che dalla Romagna che l'avrebbe portato in direzione degli Appennini, offre la possibilità a Branzi di incontrare una "città in miniatura disegnata da una sola mano" come scrive lo stesso autore. Branzi veloce di penna – è stato giornalista RAI – e col colpo d'occhio del fotoreporter, in una terra piatta, fra canali assolati e bimbi vocianti incontra un orologio.
Un grande orologio, di quelli da taschino, ma di grande formato. Un bambino lo porta appeso alla spalla. E così, in quell'immagine connotata da un tempo reale, segnato dalle lancette, con il sottofondo del meccanismo dentato in corsa per i minuti: una pozzanghera accanto riflette la scena: Branzi coglie l'attimo e ne fa una straordinaria icona che, di quel tempo, diventa simbolo.

Da quella visita è nato un servizio fotografico che ora si offre alla visione attraverso quaranta immagini raccolte in un pregevole catalogo curato dalle edizioni Contrasto. L'esposizione fotografica pare seguire le ore di quella lontana giornata e presenta un tempo quasi sospeso: gli anni Cinquanta ornai prossimi ad annunciare lo sviluppo economico. "L'Italia, uscita dal conflitto da meno di un decennio, era un paese povero, nel migliore dei casi di dignitosa indigenza. Cercai di affrontarlo con uno sguardo di empatia, sperando di dare alle immagini un contenuto di messaggio sociale" scrive Branzi.

Muri ammuffiti, sciamare di bambini lungo le sponde dei canali, interni di luce soffusa e in quasi tutte l'orologio che ricorre, appare in ogni foto: un segno visibile e concreto che accompagna lo scorrere delle ore.

L'assessore alla cultura Emanuele Mari sottolinea "La mostra di #piergiorgiobranzi rappresenta un evento straordinario che arricchisce l'offerta culturale nel periodo della Sagra dell'Anguilla. Il viaggio fotografico di Branzi a Comacchio è stato foriero di una visione diversa e disincantata, ma con un guizzo in più: un tocco di allegria e soprattutto di poesia. Recuperare i segni della nostra memoria, della storia della nostra città, ci permette di conoscere, per contrasto, lo sviluppo della città stessa".

"Un momento di grazia. Viaggio fotografico a Comacchio"
Galleria d'Arte di Palazzo Bellini, via Agatopisto, 5 Comacchio
dal 4 settembre al 24 ottobre 2021

Inaugurazione sabato 4 settembre 2021, ore 11

Organizzazione e coordinamento
Roberto Cantagalli Alessandra Felletti, Maria Rosa Sabattini, Laura Ruffoni
In collaborazione con Fondazione Forma per la Fotografia
A cura di Nicola Nottoli
Progetto dell'allestimento e identità visiva MACRO - macchine narrative
Catalogo CONTRASTO - testi di Piergiorgio Branzi, Alessandra Mauro
Stampe fotografiche Jochem Schoneveld su carta Hahnemühle
Realizzazione allestimenti ALLESTEND
Impianto illuminotecnico BH audio