Cookie Consent by Free Privacy Policy website 'Werner Bischof. Classics' at Lu.C.C.A. - Lucca Center of Contemporary Art
september 07, 2019 - Lucca center Of Contemporary Art

'Werner Bischof. Classics' at Lu.C.C.A. - Lucca Center of Contemporary Art


Press release available only in original language. 

Werner Bischof. Classics

Nudi femminili, indagini sulla natura, ritratti che mostrano un utilizzo inedito della luce, grandi viaggi in luoghi remoti, devastati dalla guerra o esaltati dalla cultura indigena: sono i temi principali che dal 7 settembre 2019 animeranno il Lu.C.C.A. - #luccacenterofcontemporaryart, con la mostra dedicata a #wernerbischof, tra i più grandi fotoreporter del Novecento.

Lucca, agosto 2019 - Centocinque scatti, con immagini che vanno dal 1934 al 1954, divisi in 8 sezioni: sono i numeri di “Werner Bischof. Classics”, #mostra dedicata al grande fotoreporter svizzero (1916-1954) che il Lu.C.C.A. - #lucca Center of Contemporary Art propone dal 7 settembre 2019 al 7 gennaio 2020.Curata da Maurizio Vanni, museologo e storico dell’arte, e Alessandro Luigi Perna, specialista e curatore di esposizioni fotografiche, la #mostra è organizzata da Lu.C.C.A. e Omina in collaborazione con #wernerbischof Estate e Magnum Photos, in partnership con Photolux Festival.

“Dopo Depero, la nostra stagione prosegue con un altro personaggio fuori dagli schemi: #wernerbischof, un maestro del reportage, ma soprattutto un artista in grado di indagare il rapporto dell’uomo con la natura e con se stesso, un ricercatore di verità, archeologo dei sentimenti umani, narratore dello straordinario quotidiano, appassionato di vita”spiega Maurizio Vanni, che è anche Direttore Generale del Lu.C.C.A.

Europa, India, Giappone, Corea, Hong Kong, Indocina, New York, Messico, Panama, Cile, Perù: sono i luoghi attraversati dal percorso espositivo che racconta la storia di Bischof e scandisce la sua passione per l’estetica, la ricerca, i valori etici e morali, la sua capacità di rappresentare le dicotomie di sviluppo e povertà, di business e spiritualità, di modernità e tradizione.

I visitatori saranno proiettati negli anni della nascita di Magnum Photos, del foto-giornalismo e dell’evoluzione di Bischof in artista in cerca di libertà espressiva, con alcune foto all’epoca “scartate” perché ritenute prive di originalità – di fatto perché non esaltavano la “cronaca di guerra” ed erano meno sensazionalistiche –, ma che poi gli apriranno la porta a riconoscimenti, mostre e pubblicazioni.

La #mostra include uno dei suoi scatti più noti: il bambino peruviano che suona il flauto, che Bischof incontrò nel 1954, sulle Ande in Perù, poco prima di perdere la vita prematuramente in seguito a un incidente stradale.

Lu.C.C.A. - #luccacenterofcontemporaryart, Lucca

Werner Bischof. Classics

I sezione – Zurigo 1934-1945

II sezione – L’Europa e le conseguenze della guerra 1945-1950

III sezione – India 1951-1952

IV sezione – Giappone 1951-1952

V sezione – Corea 1951-1952

VI sezione – Hong Kong 1952

VII sezione – Indocina 1952

VIII sezione – Nord e Sud America 1953-1954

A cura di Maurizio Vanni e Alessandro Luigi Perna

Organizzazione: Lu.C.C.A. e Omina

In collaborazione con: #wernerbischof Estate – Magnum Photos

In partnership con: Photolux Festival

Con il supporto di: Fondazione Cassa di Risparmio di #lucca, Gesam Luce+Gas

Con il patrocinio di:Regione Toscana, Provincia di #lucca, Comune di #lucca, Camera di Commercio di #lucca, Confindustria Toscana Nord, Confcommercio Province di #lucca e Massa Carrara, Confesercenti Toscana Nord, Confartigianato Imprese #lucca.

7 settembre 2019 – 7 gennaio 2020

Inaugurazione su invito: 6 settembre ore 18.30

Orario #mostra:

Da martedì a domenica ore 10-19

Biglietti: intero 10 euro / ridotto 8 euro

Lu.C.C.A. – #lucca Center of Contemporary Art

Via della Fratta, 36 – 55100 #lucca tel. +39 0583 492180

www.luccamuseum.com