Cookie Consent by Free Privacy Policy website Mercedes-Benz - La nuova Classe S Cabriolet
settembre 02, 2015 - Mercedes-Benz

Mercedes-Benz - La nuova Classe S Cabriolet

La nuova #cabrio è la sesta variante dell’attuale famiglia della #classes e la prima quattro posti scoperta di alta gamma firmata #mercedesbenz dal 1971. Oltre a presentare un design inconfondibile, sensuale ed esclusivo, questa vettura dispone di un sistema di gestione intelligente di climatizzazione, riscaldamento e protezione dal vento concepito per i modelli Cabrio, insieme alle tecnologie di punta della Classe S. La nuova #cabrio della Stella debutterà al Salone Internazionale dell’Auto (IAA) a settembre.

Sempre a Francoforte, Mercedes-AMG sta per presentare la S 63 4MATIC Cabrio, una vettura da sogno decisamente superlativa. Il suo motore V8 biturbo da 5,5 litri, che eroga una potenza di 430 kW (585 CV) e una coppia massima di 900 Nm, è abbinato di serie alla trazione integrale 4MATIC Performance AMG con ripartizione della coppia sbilanciata sul retrotreno e un’accelerazione da 0-100 km/h in 3,9 secondi.

«Dopo 44 anni siamo in grado di offrire di nuovo agli amici della nostra Casa una scoperta della Classe S. La nuova #classes #cabrio incarna la stessa passione per la mobilità individuale, esclusiva e senza tempo che condividiamo con i nostri Clienti», dichiara Ola Källenius, membro del Consiglio Direttivo della Daimler AG, Divisione Vendite #mercedesbenz Cars.

 

La nuova #classes #cabrio ha una struttura straordinariamente solida. Al tempo stesso, soluzioni innovative come il divisorio del bagagliaio in alluminio e magnesio, come pure la coda realizzata in alluminio, limitano il peso della scocca al livello della #classes Coupé. Nel sistema di protezione antiribaltamento di serie, dietro i poggiatesta posteriori per la prima volta non sono soltanto gli attuatori ad essere attivati mediante carica pirotecnica, ma anche i roll-bar stessi, sollevati in posizione da un generatore di gas.

«Due anni dopo il lancio, adesso la famiglia della #classes è al completo. Mai prima d’ora avevamo offerto sei modelli nel segmento di alta gamma, riscuotendo così tanto successo», ha affermato il Prof. Dr. Thomas Weber, membro del Consiglio direttivo Daimler, responsabile della Divisione Ricerca del Gruppo e responsabile Sviluppo di #mercedesbenz Cars. «La #classes detta legge sul mercato mondiale in termini di sicurezza, efficienza e comfort».

Mercedes-Benz si è posta l’ambizioso obiettivo di produrre la #cabrio più confortevole al mondo. Ad assicurare il comfort ambientale a bordo della vettura concorrono il sistema automatico di protezione dal vento AIRCAP, ulteriormente perfezionato, il riscaldamento per la zona della testa AIRSCARF, i braccioli riscaldabili e il riscaldamento dei sedili sia anteriori che posteriori, come pure la gestione intelligente della climatizzazione. Diversamente dai sistemi tradizionali, la regolazione del climatizzatore avviene in maniera totalmente automatica, così che il guidatore non deve scegliere una modalità per la capote chiusa o aperta, né memorizzare un’impostazione della temperatura per queste condizioni di marcia.

La cura per i dettagli si rivela evidente anche nella configurazione del bagagliaio: la capote in tessuto, all’apertura, si ripiega in una parte del vano bagagli. L’alloggiamento della capote è separato dal restante spazio del bagagliaio per mezzo di un avvolgibile a comando elettrico che racchiude la capote. Questo divisorio del bagagliaio si srotola automaticamente all’apertura della capote. Di conseguenza il guidatore non deve più fermarsi per azionare manualmente il divisorio, con evidenti vantaggi per il comfort. Se il bagagliaio dovesse risultare così pieno da contenere oggetti che sporgono nell’area destinata al divisorio, il sistema non entra in funzione. Con la capote chiusa, tramite l’apposito pulsante, il divisorio si può riporre nel rivestimento interno del cofano del bagagliaio, ottenendo così una capacità di carico maggiore.

A tutto ciò si aggiungono, nella dotazione di serie, la chiusura remota elettroidraulica del cofano bagagliaio e la possibilità di carico passante nell’abitacolo.

 

Profilo dinamico, altissimo prestigio: il design

«Con il suo linguaggio formale di limpida sensualità, la nostra nuova #classes #cabrio figura tra le vetture più belle ed esclusive della #classes di tutti i tempi», ha dichiarato Gorden Wagener, responsabile Design di Daimler AG. «Questo modello incarna in maniera particolare il concetto di lusso moderno, esprimendo sia superiorità che un carattere moderno.»

Al centro del frontale spicca la mascherina del radiatore Matrix nera con Stella Mercedes e una lamella in argento con inserti cromati. Con due possenti linee, il cofano motore dona alla vettura un’impronta dinamica. L’incisivo paraurti anteriore presenta ampie prese d’aria sia al centro che lateralmente. L’inserto cromato completa sportivamente il frontale della vettura. A donare un’immagine particolare e di brillante eleganza provvede l’Intelligent Light System con tecnica LED con pregiati cristalli Swarovski per gli indicatori di direzione e le luci diurne.

Il design laterale della #classes Cabrio, con la capote chiusa, affascina per una silhouette dinamica in stile coupé. L’insieme comprende la parte superiore della vettura ribassata, la dropping line della fiancata discendente verso la coda e i finestrini laterali totalmente abbassabili. La capote multistrato, che una volta chiusa e perfettamente tesa accentua l’immagine di pregio della vettura, è disponibile nei colori nero, blu scuro, beige e rosso scuro.

Tramite l’apposito comando sulla consolle centrale è possibile aprire e chiudere la capote anche durante la marcia, a velocità non superiori a 60 km/h. Il processo richiede circa 20 secondi. La capote viene riposta al disopra del divisorio del bagagliaio che si apre automaticamente. La nuova capote sviluppata da Mercedes‑Benz è dotata di aste snodate che, all’atto della chiusura, permettono di applicare le necessarie forze di bloccaggio spostandosi oltre il punto morto, con una sorta di ripiegamento. In questo modo il coperchio del vano della capote non richiede ulteriori elementi di bloccaggio, soddisfacendo così gli elevati requisiti di design della #classes Cabrio. Con la chiave elettronica è possibile aprire e chiudere la capote anche dall’esterno dell’auto.

La coda, con i gruppi ottici posteriori piatti a LED e le spalle muscolose, accentua l’immagine di ampiezza della vettura. La capote chiusa con cristallo incorporato si integra armoniosamente nella vista posteriore, dove il coperchio del vano della capote appare incorniciato da un’ampia modanature cromata. Il paraurti posteriore, con la parte inferiore nel look diffusore, due terminali di scarico a vista e un inserto cromato orizzontale completano l’insieme aggiungendo un ulteriore tocco di sportività. La Stella Mercedes orientabile assolve contemporaneamente a più funzioni: da un lato serve da impugnatura per l’apertura manuale del cofano bagagliaio, e dall’altro funge da copertura della telecamera per la retromarcia assistita e della telecamera a 360° (a richiesta).

Internamente la #classes #cabrio affascina per il linguaggio di design sportivo ed elegante, per i materiali raffinati e per l’aspetto di grande prestigio. Con la capote aperta si crea una sorta di open-air lounge che dà la sensazione di viaggiare su uno yacht. Colori e materiali scelti con cura, nonché i comandi pregiati in vero metallo o dall’effetto cromato sottolineano la grande esclusività della vettura. Per il massimo della personalizzazione, la scelta può spaziare tra allestimenti in pelle, in pelle Nappa e in pelle Nappa Exclusive designo e tra sei diversi abbinamenti cromatici per gli interni, tra cui un accostamento di ispirazione marittima fra le tonalità blu mare e porcellana. I materiali vantano la massima qualità di lavorazione e un carattere artigianale.

Riduzione esemplare del fruscio aerodinamico

Con un Cx pari a 0,29 il marchio Mercedes-Benz, già campione mondiale di aerodinamica, raggiunge con la #classes #cabrio un nuovo record in questo segmento. All’eccellente comportamento aerodinamico concorrono tra l’altro la filosofia di protezione del sottoscocca con ampi rivestimenti del vano motore e del pianale principale, il vasto rivestimento dell’asse posteriore, gli spoiler sulle ruote concepiti per ottimizzare il flusso aerodinamico, la forma aerodinamica dei retrovisori esterni e la ripartizione equilibrata della portanza fra avantreno e retrotreno.

Anche in termini di comfort acustico, la quattro porte scoperta si conferma una sorella degna della #classes Coupé, l’auto di serie con l’abitacolo più silenzioso in assoluto. La capote insonorizzata a tre strati è di serie. Il tessuto di rivestimento esterno, per una maggiore impermeabilizzazione, è dotato internamente di uno strato di butile, anziché di neoprene come in passato. Questo accorgimento permette anche di ridurre le emissioni acustiche, così come l’imbottitura ulteriormente perfezionata e il cielo interno ugualmente insonorizzato. Lo strato isolante provvede anche ad evitare che l’elegante silhouette possa essere turbata da centine visibili dall’esterno.

A garantire bassi livelli di fruscio aerodinamico nell’abitacolo contribuiscono in misura determinante anche vari accorgimenti adottati sulla scocca, il sistema di guarnizioni delle porte e i doppi vetri. Oltre che al comfort acustico, gli esperti di aerodinamica hanno dedicato particolare cura anche alla prevenzione delle correnti d’aria. La nuova #classes #cabrio è disponibile con il sistema frangivento automatico AIRCAP, estraibile con un pulsante, che riduce le turbolenze nell’abitacolo. L’AIRCAP si compone di due elementi: un’aletta antiturbolenza estraibile di sette centimetri, dotata di rete e installata nel telaio del tetto, e un frangivento ugualmente estraibile di forma convessa con una modanatura di acciaio legato, alloggiato dietro i sedili posteriori. Il sistema è stato ulteriormente perfezionato mediante nervature a diffusore, applicate sul bordo inferiore dell’aletta frontale, che generano turbolenze mirate allo scopo di ridurre le emissioni acustiche. In più l’aletta antiturbolenza, sulla #classes Cabrio, è in tinta con la carrozzeria.

Un’altra dotazione disponibile a bordo è il riscaldamento per la zona della testa AIRSCARF. Questo equipaggiamento prolunga la stagione delle cabrio, consentendo di viaggiare comodamente a cielo aperto anche a basse temperature esterne. Grazie al sistema brevettato di riscaldamento per la zona della testa, un flusso d’aria temperata che fuoriesce dai poggiatesta avvolge piacevolmente il collo del guidatore e del passeggero anteriore.

COMFORTMATIC: un sistema di regolazione della climatizzazione particolarmente intelligente

Con la nuova #classes #cabrio debutta un sistema intelligente di regolazione della climatizzazione che in futuro offrirà su tutte le scoperte #mercedesbenz il massimo comfort ambientale possibile, unito ad un’estrema facilità d’uso. A tale scopo gli specialisti di climatizzazione della Casa di Stoccarda hanno progettato una nuova architettura software, testata intensivamente su moderni banchi prova Hardware-in-the-Loop prima di passare alla messa a punto nella galleria del vento e con prove su strada.

Diversamente dai sistemi tradizionali, la regolazione del climatizzatore avviene in maniera totalmente automatica, così che il guidatore non deve scegliere una modalità per la capote chiusa o aperta, né memorizzare un’impostazione della temperatura per queste condizioni di marcia. Soprattutto nel passaggio tra capote chiusa e aperta (e viceversa), particolarmente delicato per la tecnica di climatizzazione, una funzione di commutazione graduale garantisce il massimo comfort ambientale rendendo impercettibile la transizione fra una modalità e l’altra. In questo modo la #cabrio può avvalersi del sofisticato sistema di climatizzazione della Classe S, con il quale ad esempio è possibile comandare automaticamente ogni singola bocchetta di ventilazione.

La centralina del climatizzatore, totalmente collegata in rete, comunica con numerosi componenti della vettura, mentre 12 sensori e 18 servomotori complessivamente assicurano un microclima ottimale in tutte le condizioni. Oltre alla temperatura interna ed esterna, i sensori rilevano anche l’irraggiamento solare. Un sensore di rilevamento della qualità dell’aria e di gas nocivi monitora costantemente la purezza dell’aria esterna aspirata. Per prevenire efficacemente l’appannamento dei vetri, un sensore per il rilevamento del punto di condensazione misura l’umidità atmosferica assoluta sul parabrezza. In caso di variazioni di intensità nell’irraggiamento solare, due sensori solari sulla plancia portastrumenti e sulla cappelliera provvedono ad adeguare tempestivamente la velocità di ventilazione e la temperatura in base alle impostazioni preselezionate.

Con tre zone climatiche e tre modalità di climatizzazione (Diffuse, Medium o Focus), il climatizzatore automatico COMFORTMATIC crea un microclima personalizzato a bordo. Guidatore e passeggero anteriore possono regolare in modo indipendente e su cinque livelli la temperatura, la portata e la ripartizione dell’aria, nonché la temperatura del rispettivo vano piedi. Lo stato della capote influisce sulla ripartizione dell’aria, sul comando del ventilatore e sulla regolazione della temperatura. Il nuovo COMFORTMATIC con regolazione intelligente della climatizzazione segue così la filosofia di #mercedesbenz di predisporre rapidamente la potenza di raffreddamento necessaria subito dopo l’avviamento del motore, per poi climatizzare l’abitacolo nel modo più impercettibile possibile.

A garantire un tepore ancora più piacevole provvede il pacchetto Comfort calore. Con questo equipaggiamento è possibile riscaldare non solo i sedili, ma anche i braccioli della consolle centrale e nelle porte, nonché il volante sportivo multifunzione. Guidatore e passeggero anteriore possono scegliere fra tre diversi gradi di riscaldamento premendo un pulsante. Un altro equipaggiamento disponibile a richiesta è il pacchetto AIR-BALANCE con funzioni di profumazione e ionizzazione, oltre che di ulteriore depurazione dell’aria mediante filtro a carboni attivi. Una novità esclusiva per il modello #cabrio è la fragranza PACIFIC MOOD.

Trazione, assetto, sicurezza attiva: un membro della famiglia della #classes a tutti gli effetti

 

Il V8 della S 500 #cabrio eroga una potenza di 335 kW (455 CV) da una cilindrata di 4.663 cm3, mettendo a disposizione una coppia massima di 700 Nm a partire da 1.800 giri/min. Nel ciclo NEDC (combinato), la #cabrio si accontenta di 8,5 litri di benzina Super/100 km, registrando emissioni di CO2 pari a 199 g/km. L’innovativo cambio automatico a 9 marce 9G-TRONIC permette uno stile di guida sia dinamico che attento ai consumi.

La #classes #cabrio adotta di serie le sospensioni pneumatiche semiattive integrali AIRMATIC con regolazione continua dello smorzamento. Questo sistema, all’avanguardia in termini di comfort di rotolamento e stabilità di marcia, consente di variare l’assetto delle sospensioni su una taratura più sportiva o più confortevole. L’avantreno a quattro bracci convince per l’elevato comfort di marcia e una guida delle ruote precisa.

Come la #classes #berlina e Coupé, anche la nuova #cabrio dispone di una varietà di sistemi di assistenza alla guida innovativi che la rendono ancora più comoda e sicura. I sistemi Intelligent Drive comprendono, ad esempio, il sistema frenante PRE-SAFE® con riconoscimento dei pedoni, il DISTRONIC PLUS con sistema di assistenza allo sterzo e Stop & Go Pilot, il Brake Assist BAS PLUS con sistema di assistenza agli incroci, il sistema antisbandamento attivo, il sistema di assistenza abbaglianti adattivi Plus e il sistema di visione notturna Nightview Plus. Incluso nella dotazione di serie, il COLLISION PREVENTION ASSIST PLUS affianca all’avvertimento di distanza e collisione, che in combinazione con il Brake Assist adattivo protegge dalle collisioni già a partire dai 7 km/h, una funzione aggiuntiva: di fronte al pericolo persistente di collisione e all’assenza di reazioni da parte del guidatore, il sistema può eseguire anche una frenata automatica, partendo da una velocità massima di oltre 100 km/h, e quindi attenuare la gravità dell’impatto con veicoli che viaggiano a velocità inferiori o che si stanno fermando. Fino ad una velocità di circa 50 km/h, il sistema frena anche in presenza di veicoli fermi e riesce a evitare i tamponamenti fino a circa 40 km/h.

Il sistema di protezione preventiva degli occupanti PRE-SAFE® è stato integrato con il PRE-SAFE® PLUS. Il PRE-SAFE® PLUS è in grado di riconoscere gli impatti posteriori imminenti e avvisare i veicoli che seguono attivando le luci d’emergenza posteriori a una frequenza di lampeggio elevata. In caso di pericolo persistente di collisione, il sistema è in grado di bloccare la vettura già ferma prima che venga tamponata posteriormente e di attivare i pretensionatori PRE-SAFE® prima dell’impatto. Con questi due accorgimenti la spinta in avanti provocata dall’urto si riduce e i passeggeri sono indotti ad assumere una posizione che riduce drasticamente il rischio di un trauma cervicale.

Struttura leggera intelligente: estrema rigidità, straordinaria leggerezza

Come sesta variante dell’attuale Classe S, la nuova #classes #cabrio (lunghezza/larghezza/altezza: 5.027/1.899/1.417 mm) si presenta a tutti gli effetti come un membro della famiglia di modelli più ampia nel segmento di alta gamma. Il suo parente più prossimo è la #classes Coupé, da cui la #cabrio riprende circa il 60% dei componenti della scocca. Totalmente nuova è invece la parte posteriore della vettura, per la prima volta realizzata in alluminio. Di conseguenza la percentuale di utilizzo di questa lega leggera nella composizione intelligente dei materiali costruttivi sale a oltre il 50 percento.

I nuovi componenti maggiormente degni di nota sono i longheroni realizzati per fusione in conchiglia, che si basano su una tecnologia sviluppata per l’attuale SL. In questa tecnica, con l’ausilio di un’anima di sabbia per stampaggio, il longherone viene ottenuto per fusione come un pezzo chiuso e cavo all’interno. Ciò consente di integrare diversi componenti nel longherone e di ottenere contemporaneamente diversi spessori delle pareti: la configurazione del longherone risulta così ottimizzata dal punto di vista sia funzionale che del peso. Per poter raggiungere gli ambiziosi obiettivi funzionali (rumorosità, vibrazioni, resistenza in esercizio e comportamento in caso di collisione) l’alloggiamento multifunzione (l’ex alloggiamento della ruota di scorta) è stato integrato nella scocca mediante saldatura.

Un’altra novità che salta all’occhio è la paratia dietro i sedili posteriori, che da un lato serve a rinforzare la carrozzeria, e dall’altro sostiene i roll-bar estraibili a carica pirotecnica, oltre a disporre di un’apertura per il carico passante verso il bagagliaio. Questa paratia posteriore, composta da profilati di alluminio, è stata soprannominata dagli addetti ai lavori porta da hockey per via della sua forma caratteristica. Due elementi di spinta, ovvero la paratia posteriore in magnesio e una copertura con profilati di alluminio, assicurano l’estrema solidità di questo gruppo strutturale. La paratia posteriore è collegata alla fiancata per mezzo di due altri grandi pezzi fusi di alluminio. Anche nel sottoscocca si trovano numerosi elementi di rinforzo, concepiti per aumentare la rigidità torsionale della #cabrio a quattro posti.

In definitiva, i progettisti della carrozzeria sono riusciti a raggiungere due obiettivi apparentemente inconciliabili: la #classes #cabrio vanta, in termini di rigidezza, addirittura gli stessi valori della #classes Coupé sostituita lo scorso anno. Contemporaneamente, tuttavia, è stato possibile mantenere il peso della scocca dell’attuale sorella con il tetto chiuso. Ad alleggerire la vettura contribuiscono anche raffinate soluzioni come l’antivibratore che utilizza la pompa idraulica della capote automatica come peso supplementare, risparmiando già solo così circa 7 kg.

Protezione antiribaltamento di serie: un sistema totalmente pirotecnico

Se viene rilevato il rischio di cappottamento della vettura, la centralina dell’airbag invia un segnale corrispondente al sistema di protezione antiribaltamento. Il dispositivo si attiva dietro i poggiatesta posteriori, contribuendo a mantenere uno spazio di sopravvivenza sicuro per i passeggeri. Tuttavia i roll-bar non fuoriescono per mezzo di un meccanismo a molla bensì, per la prima volta su una vettura Mercedes-Benz, azionati dalla carica pirotecnica di un generatore di gas.

Questo è possibile grazie a moderni sensori di imbardata che, diversamente dai precedenti sensori conici di ribaltamento, escludono quasi del tutto l’erronea attivazione del sistema. Per soddisfare gli elevati requisiti di design della Classe S Cabrio, nel rivestimento dietro i poggiatesta le fenditure di fuoriuscita dei roll-bar risultano invisibili.

Tradizione: le ambite vetture da sogno degli anni Sessanta

La nuova #classes #cabrio eredita la lunga e fortunata tradizione delle decappottabili di alta gamma Mercedes-Benz, proiettandola nel futuro. Già negli anni Venti, le lussuose #cabrio di Stoccarda coniugavano la libertà della guida a cielo aperto con il comfort e la sicurezza di una #berlina Mercedes-Benz. Dall’inizio della produzione del dopoguerra, i modelli di punta con la Stella cominciarono ad essere proposti anche in versione particolarmente esclusiva come cabrio. Tra questi spiccano i modelli 170 S (W 136) del 1949, 220 (W 187) del 1951 e 300 S (W 188) del 1952.

Dopo le decappottabili Ponton prodotte dal 1956 al 1960 con le denominazioni 220 S (W 180) e 220 SE (W 128), nel 1961 apparve sul mercato la 220 SE #cabrio della Serie W 111, una quattro posti scoperta particolarmente elegante il cui design risulta ancora oggi senza tempo.

Nel decennio di produzione di questa Serie costruttiva, #mercedesbenz ne offriva cinque diversi modelli: 220 SE, 250 SE, 300 SE (W 112), 280 SE e come successivo modello di punta l’otto cilindri SE 3.5; nel complesso, da Sindelfingen sono usciti 7.013 esemplari di queste cinque Cabrio. Dopo questa generazione, nella gamma di modelli #mercedesbenz la produzione di vetture scoperte del segmento superiore è stata temporaneamente interrotta: solo la nuova SL della Serie 107, dal 1971 in poi, ha mantenuto viva come due posti la cultura della guida open-air tra le automobili della Casa di Stoccarda.

Poiché oggi le decappottabili #mercedesbenz figurano tra le #auto d’epoca più ricercate, anche l’andamento dei prezzi si è evoluto di conseguenza. A titolo di esempio basta citare, per le #cabrio delle Serie 111, le quotazioni della rinomata Price Guide americana della compagnia assicurativa Hagerty. Secondo le loro stime, una 280 SE 3.5 del 1971, ultimo anno di produzione di questo modello, nel livello di condizioni 2 oggi vale circa 290.000 dollari statunitensi; dieci anni fa il valore corrispondente si attestava su circa 115.000 dollari. Tuttavia questo non è certo il massimo: un esemplare di questo modello in condizioni eccellenti, lo scorso agosto, è stato battuto all’asta da RM Auctions per 429.000 dollari.

L’ultimo modello a sei cilindri 280 SE (1969) nelle stesse condizioni oggi viene valutato da Hagerty 75.000 dollari: dieci anni fa erano circa 45.000. Sullo stesso livello si aggirano le prime 220 SE, con un valore attuale di 84.000 dollari circa.