Cookie Consent by Free Privacy Policy website I trend nel wellness e i loro effetti in Alto Adige alla "Wellness Conference" del TIS
giugno 17, 2015 - Tispress

I trend nel wellness e i loro effetti in Alto Adige alla "Wellness Conference" del TIS

Il boom del turismo della salute e del relativo cambio demografico sono stati l’argomento della Wellness Conference tenutasi al TIS innovation park. Si è inoltre discusso temi come la cultura della sorpresa e i bisogni psichici primari nel settore wellness. La prima Wellness Conference altoatesina è stata organizzata dal Cluster Salute & Benessere del TIS. Il turismo della salute sta registrando un boom e l’economia che ruota intorno al turismo altoatesino potrebbe approfittarne ancora di più, se le strutture wellness della provincia tenessero in debito conto i cambi demografici, in breve, se osassero più innovazione. Nella top-ten dei trend wellness si sta affermando soprattutto il ritorno alla natura, la percezione di quello che sente la “propria pancia” e le esigenze individuali. A questi trend si dovrebbe rispondere con un approccio olistico – quindi corpo, mente e anima dell’ospite. «Quanto meglio si riesce a farlo, per esempio offrendo agli anziani servizi turistici su misura delle loro esigenze, tanto più velocemente e meglio si svilupperà la crescita di questo segmento di mercato. Agli anziani si deve comunicare in modo credibile, in modo che si sentano ospiti benvenuti. Ciò significa anche che le infrastrutture turistiche devono essere rese accessibili anche per persone deboli o con difficoltà deambulatorie» ha detto Christian Wenter, primario del reparto Geriatria all’ospedale di Merano ed esperto in qualità di vita nella vecchiaia e “good aging”. «Oggi ci sono sempre più persone anziane, persone che però sono molto più portate a consumare e viaggiare di una volta. Inoltre si muovono, hanno abbastanza mezzi finanziari, più tempo e una salute e un fitness migliore» ha concluso Wenter. Il cambio demografico ha effetti anche sul turismo e chi già ora si attrezza per rispondere ai bisogno degli anziani si garantisce per il futuro un chiaro vantaggio concorrenziale. La natura altoatesina contribuisce a rendere l’Alto Adige una destinazione molto desiderabile per il turismo della salute. «Oltre alle numerose offerte per attività in movimento e passeggiate a diversi livelli, le ampie aree boschive e l’aria pulita, ma anche i centri climatici o le cascate possono essere utilizzati dai turisti della salute, in particolare grazie ai trattamenti che contrastano le malattie respiratorie e le allergie» ha affermato il docente universitario Arnulf Hartl della Paracelsus Medizinischen Privatuniversität di Salisburgo, Austria. Oltre alle risorse naturali alpine, per il successo del settore wellness ci sono anche i servizi innovativi. «In questo settore, una spiccata cultura della sorpresa offre le migliori possibilità per far affezionare gli ospiti nel lungo periodo o per essere consigliati ad amici, come dimostra uno studio di Trip Advisor» ha spiegato Vincent Magnini, professore alla Virginia Tech University a Blacksburg (USA). Magnini spiega perché le sorprese in una spa o in un centro benessere sono irrinunciabili. «Le persone prestano particolare attenzione quando vengono sorprese. Esperienze positive – e negative – restano particolarmente bene nella memoria, se si discostano dal “normale”» ha detto Magnini. Per questo le sorprese dovrebbero essere all’ordine del giorno nelle strutture wellness e negli hotel. L’esperto ha illustrato alcune semplici strategie innovative con il cui aiuto si può sviluppare questo tipo di “cultura della sorpresa”. La psicoterapeuta Doris Psenner-Unterluggauer ha parlato poi delle esigenze psichiche di base degli esseri umani; ha sottolineato il significato del subconscio, che «può essere stimolato attraverso i cinque sensi». Arredamento, colori, profumi, musica e quadri dovrebbero quindi essere il più possibile in armonia. Anche la comunicazione non verbale dovrebbe essere allenata e perfezionata per interagire con gli ospiti, visto che spesso trasmette più informazioni della lingua parlata. «Noi al TIS accompagniamo le aziende con un’impostazione strutturata e innovativa: le supportiamo a sviluppare idee innovative e a trasformarle in offerte turistiche» afferma Manuela Irsara, Manager del Cluster Salute & Benessere del TIS. I partecipanti hanno potuto ricevere i primi input pratici nei workshop pomeridiani con gli esperti che si sono svolti a conclusione della conferenza.

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