giugno 03, 2015 - dior

Dior: ROSE DES VENTS

Dopo un viaggio ai quattro punti cardinali, scopri ora l'ispirazione della nuova collezione Rose des Vents immaginata da Victoire de Castellane, direttrice artistica di Dior Joaillerie. Tutto ha inizio a Granville, nella villa in cui Christian Dior trascorse l'infanzia. Di fronte al mare, arroccata in cima a una scogliera, Les Rhumbs (Le Quarte) deve il suo nome alle trentadue suddivisioni della rosa dei venti e ogni suo aspetto spinge al viaggio. All'orizzonte si stagliano le isole anglo-normanne e le imbarcazioni che si avvicinano alle aspre coste prima di raggiungere le Americhe. Sul retro della casa, il mosaico pavimentale della vasca disegnata da Christian Dior riprende il motivo di una rosa dei venti. È in questo giardino che nascerà la sua passione per i fiori e, soprattutto, per il suo preferito: la rosa. Qualche anno più tardi a Parigi, dopo aver trovato per caso a terra durante una passeggiata una misteriosa stella, Christian Dior - molto superstizioso - decise di aprire la sua Maison de Couture, considerandolo un segno del destino. Diventato stilista, viaggiò ai quattro angoli del mondo per presentare le sue collezioni portando sempre in tasca la sua stella portafortuna. Tutte queste storie si ritrovano nella collezione Rose des vents immaginata da Victoire de Castellane, direttrice artistica di Dior Joaillerie. Oro giallo e madreperla, lapislazzuli o turchese, oro rosa e opale rosa: i gioielli hanno la delicatezza di un ricordo che si racconta come una confidenza. Rifacendosi alle corde dei marinai e al richiamo del mare, un motivo d'oro grain de riz delinea il contorno di un ciondolo che può essere indossato dal lato della gemma o da quello della rosa dei venti. Bracciali, collane, sautoir… la collezione declina il motivo ampliando l'orizzonte del gioiello.

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