Cookie Consent by Free Privacy Policy website Milano Design Week: AGC presenta “GLACIER FORMATION”
aprile 14, 2015 - AGC Asahi Glass

Milano Design Week: AGC presenta “GLACIER FORMATION”

AGC Asahi Glass, azienda leader mondiale nella produzione di vetro, prodotti chimici e materiali hi-tech, debutta alla Milano Design Week con “GLACIER FORMATION”, un’esposizione di space design realizzata grazie alle sue ultime innovazioni: “GlasceneTM” e “infoverreTM”. Nati dall’idea di trasformare le pareti in vetro e le finestre in un mezzo elegante per la comunicazione, “GlasceneTM” e “infoverreTM” creano così una nuova relazione tra informazioni e spazio vitreo capovolgendo i concetti convenzionali di digital signage. La Milano Design Week rappresenta per AGC il punto di partenza per espandere il potenziale di utilizzo del vetro in diversi ambiti, tra cui architettura e design, e per presentare le molteplici applicazioni di “GlasceneTM” e “infoverreTM” anche nel campo del vetro mediale.
Utilizzando il vetro e le tecnologie chimiche sviluppate nel corso di vari decenni, AGC risponde alle necessità di una serie completa di settori, incluso quello del digital signage, e, grazie a questa esposizione, l’azienda mostra come la tecnologia del vetro sia in grado di interagire con l’arte e il design.
L’installazione

Titolo:GLACIER FORMATION ― Una nuova relazione con le informazioni presentata da AGC ―
Gli schermi in vetro trasparente “GlasceneTM”, che consentono la proiezione di immagini, sono posizionati meticolosamente e dinamicamente all’interno di uno spazio visivo che mescola la struttura del vetro con la sua speciale trasparenza e le sue proprietà riflettenti.
Alti 3 metri e inseriti in un ambiente di circa 200mq, gli schermi si combinano alle immagini nitide e suggestive visualizzate attraverso “infoverreTM”, creando uno spazio che permette ai visitatori di “vivere” la materia vetro come un’interfaccia informativa. Le immagini specchiate sono informazioni riprodotte in tempo reale da archivi e registri di varie immagini accumulate come fossero dei ghiacciai. Proponendo una posizione e una distanza ideali in una calma interazione tra le informazioni e le persone, il “vetro informativo”, in cui le immagini fluttuano a seconda dell’illuminazione, esprime le nuove possibilità del vetro che si fa ambiente.

Partner creativi
Gli autori, che vantano una perfetta competenza nell'utilizzo del vetro in architettura, e grazie alla propria intraprendenza, aprono le porte a una nuova era creando un un’experience innovativa in cui vetro e informazioni si intrecciano.

 Space design: ARTENVARCH  Norihisa Kawashima & Keika Sato
 Direzione tecnica e di produzione: LUFTZUG  Yutaka Endo
 Visual design: qubibi  Kazumasa Teshigawara

Allestimento e prodotti    
L’installazione è formata da 100 pannelli di vetro, 48 dei quali utilizzano Glascene™. La proiezione, invece, avviene attraverso 7 proiettori, 30 moduli LED, 3 proiettori di luce LED e 10 speaker a vibrazione.
Concept dello space design

Creazione di uno spazio che richiama alla formazione di un ghiacciaio (“glacier formation”) utilizzando vetro e informazioni.

L'uomo non è più in grado di afferrare le informazioni a causa del continuo aumento del loro volume. Ne comprende solo una porzione selezionata e riconosce le informazioni di massa come parte dell'ambiente circostante. Le persone presenti all’interno di questo ambiente sono sempre e inevitabilmente fonte di informazione e l’immagine delle informazioni muta continuamente.

Entrando pian piano nel ghiacciaio di vetro da cui si proiettano le informazioni, la relazione fissa che riconosce il soggetto come individuo e l’oggetto come informazione subisce una metamorfosi: l'individuo viene avvolto dalle informazioni intese come “ambiente", le percepisce fisicamente e si sente parte dell'ambiente che lo circonda. Non solo. La metamorfosi dell’ambiente dipende dall'individuo che, se alle volte trasmette le informazioni, in altri momenti finisce col fondersi al loro interno.

Le informazioni si focalizzano in una certa parte del vetro e vanno via via dissolvendosi a causa delle caratteristiche del vetro stesso che le trasmette e le riflette ripetutamente, rendendole parte dell’ambiente. Seguendo le informazioni visualizzate e camminando all’interno dello spazio, l’individuo trasforma quello spazio divenendo parte dell'ambiente-ombra. E mentre le informazioni continuano a interagire, il ghiacciaio muta luccicando.

Quando la trasparenza e le proprietà riflessive del vetro si integrano con la proiezione e visualizzano le informazioni, si crea uno spazio che permette alle persone di interagire in un modo completamente nuovo con esse.

ARTENVARCH  Norihisa Kawashima & Keika Sato


Concept della produzione e del visual design

Emozioni e tatto, temperatura, sentimenti:
fino a un attimo prima di essere informatizzati, questi fattori presentano un retaggio organico e ricco di calore vitale.

L'essere umano continua ad accumulare informazioni e, sebbene l’enorme volume di testimonianze siano impalpabili, sono comunque visibili e in un certo senso vengono percepite a un livello più inconscio che conscio. Noi abbiamo tenuto in considerazione le molteplici informazioni contenute in quelle testimonianze e aggiorniamo la prospettiva delle informazioni proiettate.

Avvicinarsi o guardare dall’alto
Le singole persone e le loro relazioni sono visibili avvicinandoci a loro, mentre se le guardiamo dall’alto acquisiamo una loro visione d’insieme.

Il mondo in rapido e continuo movimento viene espresso da una grande quantità di pezzi di vetro derivanti da informazioni che si focalizzano sulle persone proiettate nello spazio con riflessi e luci. Le informazioni si annidano e il nostro intento è di far percepire alle persone un collegamento delicato con le informazioni, mentre le loro modalità dal punto di vista dello spazio, creano un nuovo tipo di discrezionalità di pensieri e sentimenti.

LUFTZUG  Yutaka Endo    qubibi  Kazumasa Teshigawara
 

Partner creativi

Space design
ARTENVARCH
ARTENVARCH è un ufficio di progettazione fondato nel 2014 sotto la direzione congiunta di Norihisa Kawashima e Keika Sato.
Incentrata sul concetto di unificazione di arte, ambiente e architettura, l’attività di ARTENVARCH abbraccia molti campi che si estendono dalla progettazione di spazi architettonici, all’installazione artistica, alla progettazione del prodotto, allo sviluppo urbano, ai calcoli e alla simulazione ambientale.
http://artenvarch.jp/


Norihisa Kawashima (Foto: a sinistra)
Nato a Kanagawa nel 1982, si è laureato all’Università di Tokyo nel 2005 e dopo il conseguimento di un master nella stessa università nel 2007, ha lavorato presso la Nikken Sekkei. Nel 2012 si è recato alla UC Berkeley in veste di ricercatore ospite e ha lavorato con la professoressa Dana Buntrock e alla LOISOS + UBBELOHDE. Dal 2014 è professore assistente alla Scuola di specializzazione in Architettura all’Istituto di Tecnologia di Tokyo ed è direttore congiunto di ARTENVARCH. Tra i suoi lavori più importanti ricordiamo “Sony City Osaki”, “HOUSE BB” e il salone per parrucchieri “a seed hair salon”, mentre tra i riconoscimenti più importanti di cui è stato insignito citiamo il “Premio dell’Istituto di Architettura Giapponese (cat. Progettazione)”, il “Riconoscimento Annuale di Progettazione Architettonica” dell’Istituto di Architettura Giapponese, il “Premio di Edilizia popolare sostenibile” e il “Premio dei Direttori dell’Associazione ambienti architettonici e risparmio energetico”.

Keika Sato (Foto: a destra)
Nato nel 1982 a Oita, dopo la laurea all’Università di Tokyo nel 2005, ha frequentato l’Università di Sint-Lucas come studente a scambio, cui è seguito un tirocinio presso la moriko kira architect nel 2006. Dopo il master conseguito nel 2007 presso l’Università di Tokyo sotto la guida del professor Kazuhiko Namba, ha lavorato nello studio di architettura di Akihisa Hirata. Dal 2014 è direttore congiunto di ARTENVARCH. Tra le sue opere più importanti ricordiamo “one roof apartment”, “animated knot”, “edilizia residenziale pubblica a Kamaishi, Iwate”, mentre tra i riconoscimenti ricevuti citiamo il “Premio per la miglior proposta di edilizia residenziale pubblica a Kamaishi, Iwate”, il 2. posto alla “Competizione internazionale di progettazione della musica popolare e della cultura dei mari di Kaohsiung”, il “Premio Tatsuno e Premio Condor” e il 3. posto alla competizione nazionale di progettazione “Sendai Design League”.

Direzione tecnica e di produzione
LUFTZUG
Yutaka Endo  Art Director & Producer per LUFTZUG
Nato a Niigata nel 1977, Endo produce delle creazioni uniche incentrate sulla danza contemporanea che coinvolgono musica, video, design e tecnologia informatica. Dal 2002 è impegnato in diversi settori di pianificazione e lavori come direttore artistico, produttore e coordinatore tecnico. Nel 2005 ha fondato LUFTZUG CO., LTD. per il desiderio di avventurarsi nella direzione creativa. LUFTZUG è stato avviato con l’intento di “stabilire un ruolo di intermediario mediatico”. Ponte tra le persone, la tecnologia e le idee, Endo si sforza di realizzare delle produzioni che giochino un ruolo sociale. LUFTZUG EUROPE è stata fondata ad Amsterdam nel 2012. Endo ambisce a uno scambio attivo delle percezioni e all’ubiquità eliminando i confini intorno a sé. Tra le opere di Endo come direttore tecnico ricordiamo il progetto di installazione per il Salone di Milano con Canon (2010-2012), Panasonic (2013-2014) e Citizen (2014), Citizen Baselword (2013-2015), l’installazione di Ginza Sony Building (2011-2013), l’esibizione di Akihisa Hirata “Tangling” a Londra (2012), "Room of Objects, Sounds and Video" per l’esibizione Design Ah! (Tokyo 2013), HEAR MY SOLE di Kazunori Kumagai (Tokyo 2014) e l’esposizione “Hokusai” (Parigi 2014).
http://www.luftzug.net/

Visual design
qubibi
Kazumasa Teshigawara
Nato a Tokyo nel quartiere di Ikebukuro è regista, designer e professore presso la facoltà di Progettazione integrata dell’Università delle Arti di Tama.
Teshigawara ha cominciato a lavorare nel Web design nel 1998. Ha avviato un’attività independente nel 2006 aprendo qubibi e ha iniziato ad assumere il ruolo di Direttore artistico producendo e dirigendo film e opere interattive.  Dal 2011, inoltre, produce delle installazioni dal vivo in collaborazione con vari musicisti.
Tra i premi ricevuti ricordiamo il 1. premio con One Show Interactive, il Leone d’argento al Festival internazionale della pubblicità di Cannes categoria Cyber, il 2. posto allo Yellow Pencil categoria Siti Web ai D&AD Awards, il Premio AMD Enami Naomi, il Premio di eccellenza al Festival delle arti mediali del Ministero della cultura nella categoria Intrattenimento, il Premio di raccomandazione della giuria per la categoria Arte e il 3. posto e finalista del Premio Tokyo Interactive.
http://qubibi.org/


Programma dell’evento

- Titolo        GLACIER FORMATION 
―Una nuova relazione con le informazioni presentata da AGC ―
- Data    Apertura al pubblico    Da martedì 14 a domenica 19 aprile 2015 (6 giorni) 
                Dalle 10.00 alle 21.00
                * Giovedì 16 aprile chiude alle 19.00, l’ultimo giorno alle 18.00  
        Press preview        Lunedì 13 aprile 2015, dalle 15.00 alle 20.00
- Luogo                Superstudio Più  CENTRAL POINT
- Organizzatore            Asahi Glass Company (AGC)
- Space design               ARTENVARCH: Norihisa Kawashima & Keika Sato
- Direzione tecnica e di produzione    LUFTZUG: Yutaka Endo
- Visual design            qubibi: Kazumasa Teshigawara