Cookie Consent by Free Privacy Policy website Futuro Artigiano protagonista a CulT Venezie: il saper fare è cultura
novembre 24, 2014 - Cult Venezie

Futuro Artigiano protagonista a CulT Venezie: il saper fare è cultura

Il Salone Europeo della Cultura di Venezia celebra il fare che coniuga arte e genio, cultura e imprenditorialità.
Le aziende e i progetti selezionati: Friul Mosaic, Lago, Gruppo Fantoni, Gruppo Palazzetti, Smalvic, design on board+, Kou | Tori, ISIS Brugnera.

Dal 21 al 23 novembre, al Terminal San Basilio di Venezia, un’intera area dedicata al “Futuro Artigiano” teorizzato da Stefano Micelli.
Le aziende protagoniste presenteranno le proprie attività e permetteranno al pubblico di scoprire le diverse fasi della produzione: dal concept al design, alla realizzazione dell’oggetto.

Venezia, 18 novembre 2014 – Scienza e cultura, politecnico e umanesimo: è Leonardo Da Vinci il nostro modello ed è questo lo spirito che anima “Futuro Artigiano”, la sezione principale della quarta edizione di CulT Venezie-Salone Europeo della Cultura, in programma al Terminal San Basilio di Venezia dal 21 al 23 novembre (programma completo su www.veneziecult.it).

Protagonisti di questa sezione 8 grandi progetti espositivi e altrettante aziende, testimonianze eccellenti della capacità di coniugare cultura manifatturiera e politecnica, ma anche di farsi contaminare da stimoli artistici e culturali originali. Evidente – sin dal titolo della sezione – il riferimento all’economista Stefano Micelli e al suo Futuro Artigiano: definito “il libro di riferimento del nuovo made in Italy” dal presidente del Censis Giuseppe De Rita, il libro “da cui può ripartire la manifattura italiana” secondo Paolo Piana, e insignito del Compasso d’Oro dall’Associazione Designer Italiani.

«La nostra cultura quotidiana per molti anni ha rimosso la manifattura, l’ha esclusa. Eravamo consumatori e non sapevamo cosa c’era alle spalle del prodotto. Oggi siamo consapevoli di essere parte di un processo, e vogliamo sapere quel che c’è dietro, vogliamo comprendere e sussumere la cultura che un oggetto ci comunica. Le nuove tecnologie permettono di diffondere un racconto»: così Micelli – che sarà presente al Salone sabato 22 novembre, ore 11, a colloquio con il giornalista Tobias Bayer – sintetizza il concept che ispira questa sezione del percorso espositivo del Salone Europeo della Cultura, che permetterà al pubblico – attraverso workshop, incontri con gli artigiani e i designer, performance live, degustazioni – di scoprire i segreti della nuova manifattura.

I progetti selezionati per la sezione “Futuro Artigiano” sono: La casa di pietra (Art direction Gumdesign, main partner Friul Mosaic), LAGO Community Table (Lago), HUB (Gruppo Fantoni, Matteo Ragni Design), Design on board+ (Arianna Malagoli), Il calore nasce in cucina (Gruppo Palazzetti, Studio Design), Culmination (Kou | Tori), Less (Smalvic, Marco Taietta). Spazio anche alla formazione delle nuove generazioni, con il progetto “Flessibilità e creatività per cogliere i cambiamenti” presentato dall’ISIS Brugnera.

L’accesso a CulT Venezie-Salone Europeo della Cultura è libero; il programma completo della manifestazione è consultabile sul sito www.veneziecult.it, nella sezione “Programma”.

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare