Cookie Consent by Free Privacy Policy website Soggiornare a Tokyo tra arte e libri
giugno 01, 2022 - Tokyo Tourism Representative Milan Office

Soggiornare a Tokyo tra arte e libri

Quando si tratta di pernottare a #Tokyo, esistono strutture per tutte le esigenze e tutti le tasche. Per diversificare l’offerta, alcuni #hotel propongono attività e servizi di stampo culturale. Presso il #parkhotelTokyo, le camere d’albergo diventano opere d’arte. Nei mesi scorsi è completata l ’Artist Room Kusabana di #nobukonumano. L’artista ha scelto di dipingere le pareti e gli elementi di arredo della camera con piante e fiori, per invitare l’ospite a soffermarsi davanti alla loro bellezza, che, seppur ordinaria, è da sempre parte della sensibilità estetica Giapponese, basti pensare agli stemmi di famiglia e ai motivi dei kimono. Questa camera è la trentatreesima nell’ambito del progetto #artistrooms, finalizzato a creare uno spazio nel quale è possibile immergersi nell’arte. Il progetto è partito con #hiroyukikimura, che ha decorato la prima Artist Room con scene di sumo. Gli artisti che sono seguiti hanno attinto dalla letteratura, dalla natura e dalla vita quotidiana. La camera di #hirokootake raffigura i sakura in primavera.

Oltre alle trentatré #artistrooms, l’hotel ospita nei suoi corridoi e negli spazi comuni più di quattrocento opere, tra dipinti e sculture, per una full immersion artistica, dal momento del check-in a quello del checkout. Aperto nel 2003, il #parkhotelTokyo si trova tra il venticinquesimo piano e il trentaquattresimo della #shiodomemediatower e gode di una vista mozzafiato del quartiere di #Minato.

Sempre a #Minato sorge lo storico #shibaparkhotel. Aperto nel 1948, è oggi un vero e proprio hotel-biblioteca, con una collezione di 1300 volumi, curata dalla libreria Tsutaya di Ginza e incentrata sulla storia dell’area Shiba. Gli ospiti possono liberamente prendere in prestito i volumi dagli scaffali collocati negli spazi rinnovati dello scalone centrale, del foyer a della lounge e leggere tranquillamente con il sottofondo rilassante della musica diffusa da un amplificatore a valvole realizzato appositamente per l’hotel, dal sapore vintage. Lo #shibaparkhotel prende il nome dal vicino parco Shiba, uno dei più antichi del #Giappone. Inaugurato nel 1873, è un polmone verde con piante secolari, tra i quali un gingko biloba che pare sia stato piantato nel diciassettesimo secolo nientemeno che dallo shogun Tokugawa Iemitsu.

Entrambi gli #hotel si trovano a pochi passi dalla #Tokyotower, che si staglia per 150 metri nel cielo di #Minato, sopra il parco e il santuario #shibatoshogu. Il panorama che ne risulta è il perfetto esempio dell’armonico contrasto tra tradizione e modernità del quale #Tokyo è epitome.