Cookie Consent by Free Privacy Policy website Pirelli HangarBicocca presenta la mostra "The Dream Machine is Asleep" di Eva Kot'átková
gennaio 18, 2018 - Hangar Bicocca

Pirelli HangarBicocca presenta la mostra "The Dream Machine is Asleep" di Eva Kot'átková

A cura di Roberta Tenconi

Dal 15 febbraio al 22 luglio 2018

Anteprima e conferenza stampa: 13 febbraio 2018

Inaugurazione al pubblico: 14 febbraio 2018 

Pirelli #hangarbicocca presenta “The Dream Machine is Asleep”, dal 15 febbraio al 22 luglio 2018, la #mostra personale di Eva Kot'átková, concepita come un percorso onirico e labirintico in cui vengono messe in scena dall’artista le fantasie individuali, le paure e le sfide della società contemporanea.

L’opera di Eva Kot'átková (Praga, 1982) indaga le forze intrinseche ed estrinseche che influiscono sul comportamento umano, come le norme e i sistemi educativi che possono determinare le caratteristiche di ogni individuo e influire sulla sua personalità.

Per “The Dream Machine is Asleep” Kot'átková presenta una coinvolgente selezione di nuove

installazioni, sculture, collage e opere performative, incentrate sulla concezione del corpo umano come macchina e organo che continua a svolgere le sue funzioni durante il sonno, creando mondi interiori paralleli.

Sulla base delle esperienze personali dell’artista e del suo recente corpus di opere – come l’installazione video Stomach of the World (2017) – l’artista trasforma lo spazio espositivo in un organismo labirintico attraverso il quale esplorare pensieri privati, visioni intime e sogni ma anche le paure e le sfide della società contemporanea.

Rievocando l’estetica Dada dell’Europa dell’Est e delle mostre surrealiste, la #mostra include performance, conversazioni e narrazioni orali tenute dai personaggi che la animano. Tra questi, giocano un ruolo chiave bambini e ragazzi – protagonisti ricorrenti nel lavoro di Kot'átková –, che occuperanno uno spazio a loro dedicato, definito “Children office”, dove creeranno un archivio dei sogni.

Curata da Roberta Tenconi, la #mostra è accompagnata da un catalogo illustrato con un ricco apparato di immagini dei lavori esposti e di vedute della #mostra. Strutturato come un diario del corpo, la pubblicazione approfondisce i concetti di ansia e sforzo come forze produttive e oltre a saggi critici e teorici, include conversazioni tra l’artista e i bambini che hanno partecipato al progetto espositivo su sogni, fantasie e paure.

Eva Kot'átková

Eva Kot'átková (Praga, 1982) vive e lavora a Praga. Ha studiato all’Accademia di Arti Applicate di Praga e al San Francisco Art Institute. Ha esposto in diversi istituzioni, tra cui: Haus 21 - Museum of #contemporaryart, Vienna (2017); K21, Düsseldorf, Migros Museum, Zurigo e Ming #contemporaryart Museum, Shangai (2016); MIT List Visual Art’s Center, Cambridge, Massachussets (2015); Staatliche Kunsthalle Baden-Baden, Baden-Baden, e Schinkel Pavillon, Berlino (2014); Wroclaw Museum of #contemporaryart, Breslavia (2013). Ha partecipato a rassegne internazionali, come: 55a Biennale di Venezia e 5a Biennale di Arte Contemporanea di Mosca (2013); 18a Biennale di Sidney (2012); 11a Biennale di Lione (2011). Nel 2018 parteciperà inoltre al 47° International Film Festival di Rotterdam.

Il programma artistico

La #mostra “The Dream Machine is Asleep” è parte del programma artistico 2018, concepito dal Direttore Artistico Vicente Todolí assieme al dipartimento curatoriale: Roberta Tenconi, curatrice; Lucia Aspesi, assistente curatrice; Fiammetta Griccioli, assistente curatrice.

La programmazione proseguirà con le mostre di Matt Mullican, “The Feeling of Things” (dal 12 aprile al 16 settembre 2018) e di Mario Merz, “Igloos” (dal 25 ottobre 2018 al 24 febbraio 2019) nelle Navate e di Leonor Antunes nello Shed (dal 14 settembre 2018 a gennaio 2019).