Cookie Consent by Free Privacy Policy website Newsletter di Nissan per la mobilità elettrica - Maggio e giugno 2017
giugno 16, 2017 - Nissan

Newsletter di Nissan per la mobilità elettrica - Maggio e giugno 2017

Nissan Italia ha consegnato una Nissan LEAF alla  Sindaca della Città di Torino, Chiara Appendino, per sperimentare in prima persona i vantaggi della mobilità elettrica.
 
La Sindaca Appendino ha commentato: “Rimettere al centro il tema della mobilità sostenibile e non inquinante è il nostro obiettivo.
Il primo passo che stiamo compiendo in questa direzione è l’adozione di una delibera che consente l’accesso gratuito, nella ZTL, alle auto elettriche.
 
Lavoreremo sicuramente anche sul potenziamento della rete di colonnine di ricarica, assicurandoci che queste siano rese accessibili non solo a chi utilizza i servizi di car-sharing ma anche alle auto private, e prevediamo anche dei vantaggi indiretti legati ad esempio alle aree di sosta. Vogliamo creare un tessuto normativo e infrastrutturale in grado di rendere l’utilizzo dell’auto elettrica appetibile per l’utente.   Crediamo che l’insieme di queste misure, realizzate da una città importante come Torino, storicamente legata all'auto, possano essere un modello per tutto il Paese.
 
Ringrazio quindi Nissan per aver offerto alla Città la possibilità di vivere la mobilità 100% elettrica: noi, come amministratori, dobbiamo senz'altro essere di buon esempio.”
 
Chiara Appendino
Sindaca di Torino
 
Guarda il video: goo.gl/DijecL
 
 
Ultime notizie – dall’Italia
 
Presentata a Roma la “Roadmap della mobilità” del Tavolo Tiscar


Lo scorso 30 maggio a Roma, alla presenza del Ministro Gian Luca Galletti e del viceministro ai Trasporti Riccardo Nencini, sono stati presentati i risultati del tavolo sulla mobilità sostenibile istituito nel 2016 dalla Presidenza del Consiglio del Ministri e guidato dall’attuale capo di Gabinetto del Ministro dell’Ambiente, Raffaele Tiscar. Il documento “Elementi per una Roadmap della mobilità”, redatto con il supporto scientifico di RSE, è frutto dei contributi forniti dagli oltre 80 partecipanti al tavolo, tra cui le imprese automobilistiche e utilities, associazioni ambientaliste e di consumatori, amministrazioni pubbliche nazionali e locali, enti di ricerca. Partendo da un’analisi dello stato dell’arte della mobilità in Italia (a livello normativo, economico e tecnologico), il testo elabora i possibili sviluppi futuri al 2030, e costituisce quindi uno strumento di supporto tecnico alle future decisioni di policy sul tema della mobilità sostenibile. Gli stakeholder impegnati al tavolo hanno infatti elaborato anche una serie di “Raccomandazioni” al Governo relative alle leve che possono essere utilizzate per governare l’evoluzione della mobilità in relazione agli obiettivi nazionali di de-carbonizzazione, qualità dell’aria e salute dei cittadini e promozione della competitività delle filiere nazionali.
 
Scopri di più: goo.gl/yCH8Uq
 
 
Ultime notizie – dal mondo
 
L'India annuncia solo auto elettriche entro il 2030
 
Dopo la Norvegia, anche l’India ha annunciato di voler elettrificare l’intero parco auto circolante entro il 2030.
Lo ha annunciato il Ministro dell’energia Piyush Goyal alla Conferenza annuale degli industriali indiani.
Già nel mese di maggio, il Niti Aayog, (National Institution for Transforming India), un influente think tank parastatale, presieduto dallo stesso primo ministro Narendra Modi, aveva inviato all’esecutivo le proprie raccomandazioni per tagliare il fabbisogno energetico, ridurre le emissioni di CO2 e combattere il crescente inquinamento atmosferico, responsabile di oltre 2milioni e 300mila morti ogni anno. Nel documento, il Niti Aayog consiglia di istituire un sistema di incentivi e agevolazioni per l’acquisto di nuovi veicoli ad alta efficienza e di realizzare di un consorzio statale per la produzione delle batterie, così da rendere “democratica” la diffusione della propulsione a zero emissioni. Altre raccomandazioni riguardano l'impiego delle energie rinnovabili e l’integrazione dei veicoli elettrici nella rete. Secondo il documento, l’incentivazione di una mobilità condivisa, elettrica e connessa potrebbe tagliare del 64% il fabbisogno energetico indiano atteso nel 2030 e ridurre del 37% le emissioni di CO2.
 
Scopri di più: goo.gl/8ZYH7O
 
Ultime notizie – dal G7
 
Il 21-22 giugno 2017 il G7 Trasporti a Cagliari
Il valore sociale delle infrastrutture e il proseguimento del lavoro della presidenza giapponese sulle tecnologie avanzate per guida e strade. Saranno questi i due principali temi affrontati dal G7 Trasporti del 21 e 22 giugno prossimi a Cagliari, al Summit che vedrà riunirsi i ministri dei Trasporti di Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Regno Unito e Usa, oltre alla Commissaria europea Violeta Bulc.   I Ministri dei Trasporti del G7, riuniti in Giappone lo scorso mese di settembre, avevano infatti concordato che le tecnologie avanzate per i veicoli e le strade debbano far parte integrante dei concetti di mobilità sostenibile "poiché esse rivestono un ruolo significativo nell’innovare e trasformare il traffico su strada, la mobilità, l'industria e la società in generale". I trasporti, inoltre, possono giocare un ruolo fondamentale non solo per garantire l’accessibilità a tutti, ma soprattutto per contribuire a ridurre il rischio di esclusione sociale.
A Cagliari, i Ministri si confronteranno sullo stato delle attività avviate su questi temi e sui progressi compiuti a livello internazionale. 
 
Scopri di più: goo.gl/7Ue0Du
 


Facciamo chiarezza sulla mobilità elettrica
 
Quanto si spende utilizzando un’auto elettrica?
 
Un veicolo elettrico costa indicativamente 3-4 euro ogni 100 km, mentre le vetture equivalenti a benzina o diesel hanno costi fino a 3 volte superiori. Questo dato è calcolato sulla percorrenza media di un pendolare, ovvero 70 km al giorno/ 2000 km al mese. 
Anche per quanto riguarda i costi di assicurazione e manutenzione (tagliando e usura), i veicoli elettrici consentono un risparmio pari a circa il 40% rispetto agli equivalenti a propulsione tradizionale.
Chi guida veicoli elettrici, inoltre, è esentato dal pagamento del bollo auto per i 5 anni successivi alla data di immatricolazione e, successivamente, è previsto un pagamento agevolato dell’imposta, pari a un quarto dell’ammontare che viene richiesto per i veicoli tradizionali.
In molte città, inoltre, sono previsti parcheggi scontati o gratuiti per i veicoli elettrici e, spesso, a questi ultimi è consentita la circolazione nelle ZTL o nelle aree normalmente chiuse al traffico.
In alcuni Paesi europei sono previsti ulteriori strumenti di incentivazione come sussidi all’acquisto diretti o indiretti, attualmente non disponibili in Italia.

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