Cookie Consent by Free Privacy Policy website “Freschello for forests”: un progetto per promuovere il consumo sostenibile
aprile 18, 2017 - Cantina Cielo e Terra

“Freschello for forests”: un progetto per promuovere il consumo sostenibile

Lunedì 10 aprile, lo stand di Cielo e Terra ha ospitato l’evento organizzato in collaborazione con Amorim Cork Italia, Brevetti WAF, UPM Raflatac con LCI, DS Smith e Tonutti, le realtà territoriali impegnate nel sostegno della #green economy. Un focus sulla certificazione FSC e sull’economia circolare ha fatto luce sui processi produttivi che rispettano l’ambiente. Cielo e Terra ha introdotto a #vinitaly un nuovo concetto di consumo sostenibile. Quest’anno le porte della fiera dell’enologia internazionale, in programma dal 9 al 12 aprile 2017 a Verona, si sono aperte all’evento “Freschello For Forests”, per dare spazio all’incontro tra un #vino leader della GDO e i brand più autorevoli nel mondo del packaging per il settore vitivinicolo, realtà impegnate in importanti progetti di #green economy e salvaguardia ambientale. Lunedì 10 aprile lo stand di Cielo e Terra (Pad 5 - Stand E6) è stato infatti palcoscenico di un focus sull’economia circolare, con un approfondimento nel dettaglio delle realtà aziendali che si avvalgono di sistemi virtuosi per il recupero degli scarti della produzione e l’impiego di componenti di provenienza forestale, nel pieno rispetto della certificazione FSC. “Freschello For Forests” è infatti il progetto che nasce dalle scelte consapevoli di Cielo e Terra, in collaborazione con Amorim Cork Italia, Brevetti WAF, UPM Raflatac con LCI, DS Smith e Grafiche Tonutti, per il sostegno della #green economy, in un quadro di pieno rispetto dei rigorosi criteri ambientali, sociali ed economici lungo tutte le filiere produttive. Ad avvalorarne l’operato, la certificazione FSC, che dal 1993 riconosce i prodotti che impiegano legno proveniente da foreste e piantagioni gestite in maniera corretta e responsabile. Tutte le aziende partner in questo progetto, hanno esposto le particolarità dei processi produttivi. Amorim Cork Italia ha promosso una particolare chiusura in sughero dalle prestazioni tecniche certificate; UPM Raflatac e Grafiche Tonutti hanno approfondito la formulazione di un’etichetta autoadesiva dalla soluzione di riciclo innata e DS Smith ha esposto nel dettaglio la produzione di imballaggi di cartone riciclato. Una grande opportunità per conoscere i protagonisti del sodalizio ecosostenibile, applicato al #vino più famoso d’Italia. 

News correlate

aprile 26, 2024
aprile 19, 2024
aprile 19, 2024

Era il 23 aprile del 1974 quando Giorgio Lungarotti e sua moglie Maria Grazia Marchetti inaugurarono il Museo del Vino di Torgiano...

Dalle grandi sfide nascono anche grandi vini.L'Alto Adige conferma in fiera la sua fama di produttore di vini bianchi freschi e ra...

Dopo una lunga attesa, sono stati finalmente presentati "Pactum" e "Aquila Aurea" durante la 56esima edizione del Vinitaly di Vero...