Cookie Consent by Free Privacy Policy website Gli Stati Uniti hanno attribuito a OZMO, uno dei pionieri della street art italiana, un nuovo importante riconoscimento
dicembre 27, 2016 - Lulop

Gli Stati Uniti hanno attribuito a OZMO, uno dei pionieri della street art italiana, un nuovo importante riconoscimento

OZMO GOES TO MIAMI

Nel cuore dell’art district di Wynwood, uno dei pionieri della #streetart italiana ha realizzato Grab this cock, un murale contro ogni forma di discriminzione e razzismo.

Gli Stati Uniti hanno attribuito a #ozmo, uno dei pionieri della #streetart italiana, un nuovo importante riconoscimento.
Dopo San Francisco, anche #miami (Florida), ha invitato #ozmo a realizzare un grande murale. L’opera dal titolo Grab the cock, posta all’interno della scuola elementare Eneida M. Hartner, nel cuore dell’art district di Wynwood, raffigura e ricontestualizzza uno stemma araldico, al cui centro un gallo rampante su una tromba invita tutti, da un lato, alla vigilanza e alla saggezza, dall’altro, ad abbattere ogni discriminazione e razzismo.
Grab the cock riveste una grande importanza simbolica, sia per il luogo in cui è stato dipinto - la scuola è frequentata da un melting pot di bambini figli di minoranze che vivono al di sotto della soglia di povertà - sia per il soggetto: il gallo è uno dei simboli più cari alla comunità caraibica e cubana che abita nei quartiere attigui di Little Haiti e little Havana, tanto che ancora se ne possono trovare tra le strade del quartiere. In questo, #ozmo rimane fedele al suo assunto, ovvero quello di cercare sempre “di lavorare site specific, e di creare piu livelli di intepretazione”.
Grab the cock è stato creato durante la recente edizione di Art Basel #miami Beach, tenutasi dall’1 al 4 dicembre 2016, per The Raw Project che offre ad artisti particolarmente riconosciuti a livello mondiale l’occasione di realizzare delle opere, al fine di migliorare l’ambiente scolastico, attraverso l’arte urbana e l’impegno della comunità.
Il progetto RAW ha infatti dimostrato che i murales hanno portato a un aumento della frequenza alle lezioni e di iscrizioni scolastiche, oltre a punteggi dei test più alti, meno violenza a scuola e un’atmosfera positiva (www.projectwynwood.com/raw).
Note biografiche
Ozmo (Pontedera 1975), si forma all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Nel 2001 si trasferisce a Milano, dove comincia a collaborare con alcune gallerie della città, firmandosi con il suo nome di battesimo e presentando lavori dalla forte connotazione pittorica. Contemporaneamente, interviene nello spazio pubblico firmandosi con la sua Tag: #ozmo, gettando le basi per quella che sarebbe diventata la #streetart italiana contemporanea, di cui è uno dei pionieri e tra i più noti esponenti anche a livello internazionale. Dal 2003 le opere di #ozmo sono una presenza costante nel circuito dell’arte e in alcune importanti collezioni pubbliche museali. Tra le mostre italiane ricordiamo: Palazzo della Ragione (2005), Pac (2007) , Palazzo Reale (2007), fino alla sua personale “Primo Piano d’Artista”, al Museo del 900 di Milano e alla realizzazione di un’opera muraria permanente di 14 m di altezza sulla terrazza del museo MACRO a Roma, nel 2012. Parallelamente all’attività artistica istituzionale, #ozmo realizza interventi di #streetart nelle più importanti capitali dell'arte contemporanea e urbana: San Francisco, New York, #miami, Chicago, Baltimora, Londra, Berlino, Mosca, San Paolo, La Habana, Beirut oltre che nelle principali città italiane: Milano, Roma, Torino Palermo, Bari.


www.ozmo.it,
https://www.facebook.com/pages/Ozmo/29545514311
https://instagram.com/ozmo

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