Cookie Consent by Free Privacy Policy website In occasione della XXI Triennale Esposizione Internazionale, Living Your Dream di Carlo Caldara 

agosto 02, 2016 - Triennale

In occasione della XXI Triennale Esposizione Internazionale, Living Your Dream di Carlo Caldara 


La #mostra mira a coinvolgere lo spettatore, il quale potrà riconoscersi nelle frasi ritagliate su alluminio e plexiglas. Le opere, con sfondo a specchio, diventano così realmente uno specchio per l’artista e lo spettatore. In questa #mostra c’è un senso di presa di coscienza della propria identità personale e del mondo in cui viviamo, visto attraverso gli occhi dell’artista.
L’opera di #carlocaldara si arricchisce di un capitolo creativo che fonde #arte figurativa, ricerca concettuale e letteratura. Paesaggi e parole, sospesi come visioni sognate, si articolano in un racconto che unisce eleganza e profondità in un’autentica sperimentazione narrativa.
È l’approdo di un percorso rigoroso e profondo, già dimostrato nel precedente ciclo dedicati al corpo, al mondo interiore e alla ricerca dell’identità. I temi ricorrenti del viaggio, della sfida e dell’introspezione sono i pilastri di una riflessione personale lungamente meditata.
La ricerca di Caldara è dedicata alla grande sfida dell’individuo nella società contemporanea: la sfida tra i propri limiti e i propri sogni.
Questo confronto ha cambiato gli stessi linguaggi dell’epica e della narrativa. Le leggende del nostro tempo non nascono dalla lotta cosmica tra bene e male, ma da un mondo dove ognuno è l’eroe di sé stesso e l’avventura è caratterizzata dal lungo cammino – interiore e solitario – della realizzazione di sé.
Caldara fonde perizia pittorica e post-produzione virtuale, assemblaggio di materiali diversi come alluminio e plexiglass con l’antico linguaggio dell’evocazione e dell’epigramma. Osservando le opere a distanza, o in fotografia, se ne apprezza l’eleganza formale e solenne, capace di catturare l’attenzione anche in grandi spazi.
Tuttavia, solo avvicinandosi fisicamente si può scoprire un più profondo piano di lettura. La composizione cromatica e dei materiali sono studiate per ottenere un equilibrio essenziale, capace di dare movimento e profondità. Ne risulta un quadro a più dimensioni, che invita l’osservatore a interrogarlo (e interrogarsi) su molteplici piani di lettura. Lo spettatore stesso si riflette nei materiali traslucidi diventando parte della composizione, segno riflesso tra segno scritto e dipinto.
La frase “incisa” sull’immagine rarefatta assume allora una funzione quasi oracolare. I diversi “epigrammi” – suono e immagine al tempo stesso – si rivolgono direttamente all’osservatore con lo stesso ieratico imperativo della saggezza antica e dell’aforisma moderno. L’immagine e la parola si stampano così nella memoria come una successione di significati e simboli, uniti in un’armonica narrazione del viaggio della vita.
“Io farò una finzione che significherà cose grandi” scriveva Leonardo da Vinci, che nella sua lunga parabola di ricercatore e creatore fu anche prolifico scrittore di aforismi dedicati al rapporto tra volontà, quotidianità e desideri. E proprio tramite l’aforisma Caldara si rivolge direttamente allo spettatore, stimolando un racconto interiore ogni volta diverso.
L’opera diviene così un racconto dedicato all’essere umano, che dalla notte dei tempi interroga i cieli, i segni e i sogni in cerca di risposte già incise dentro di sé.
Federico Carlo Simonelli

In occasione della XXI #triennale Esposizione Internazionale

Carlo Caldara 
Living Your Dream
12 - 30 AGO 2016

Inaugurazione:
giovedì 11 agosto 2016, ore 18.30


Palazzo della Triennale 
Spazio espositivo IMPLUVIUM

www.triennale.org