ottobre 15, 2015 - Federico Blasutti

La seconda collezione Federico Blasutti Première, una collezione esotica in cui la femminilità della donna gioca un ruolo fondamentale

Il deserto, le sue dune, i suoi colori, le sue forme in continuo movimento, la sua impalpabilità.
Nasce così la seconda collezione #federicoblasutti Première, una collezione esotica in cui la femminilità
della donna gioca un ruolo fondamentale.
Come il caldo vento Khamsin che tutto muta e scompiglia accarezzando le dune del Sahara , i tessuti
avvolgono il corpo della donna sfiorandolo, creando curve sinuose nelle profonde scollature sulla schiena e
sul decolletè, ma anche strutture rigide, una continua evoluzione di contrasti dati da un leggero movimento
del corpo.
La donna viene interpretata nella sua figura di protagonista e antagonista di se stessa, come il deserto diurno
e notturno, così vicini, ma così diversi; queste due anime, la prima candida e impalpabile, dai colori tenui e
la seconda, scura e impenetrabile come la notte si uniscono in una musica armoniosa, in cui i contrasti
lasciano il posto a un unico sibelius.
In dolce conflitto anche la scelta dei tessuti, interamente Made in Italy, che passa dalla corposità del
neoprene per gonne rigide, crop top e felpe, all’evanescenza croccante del gazar di seta, che sembra scivolare
sulle linee del corpo donando corposità.
Grande rilievo viene lasciato ai capi realizzati in tessuti jacquard con disegni animalier: la donna, come la
tigre del deserto, è elegante e sinuosa, leggera nei movimenti, ma mai inosservata. Unica.